In ottobre i prezzi dei suini da macello, da allevamento e delle scrofe da macello sono diminuiti su base congiunturale.
Calano le quotazioni delle cosce fresche e del lombo taglio Padova. In aumento i prezzi dei prosciutti stagionati DOP, mentre una flessione ha caratterizzato quelli dei prosciutti NON DOP.

Per quanto riguarda le materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, sono diminuite le quotazioni del mais (ad eccezione di quello statunitense), mentre aumentano i prezzi della soia (ad eccezione di quella brasiliana) e dell’orzo.
Ad ottobre 2025 i suini macellati all’interno del circuito DOP sono stati di poco inferiori ai 614 mila capi, un numero che è risultato in ripresa sia rispetto al mese precedente (+4,3%), che rispetto ad ottobre dello scorso anno (+8,3%). In ottobre la redditività degli allevatori italiani è diminuita, su base congiunturale, per Il Sito 2, Sito 3 e Ciclo Chiuso, mentre un miglioramento ha interessato il Sito 1.
Nell’ultimo mese la redditività dei macellatori italiani è migliorata sia su base congiunturale (+0,5%) che tendenziale (+1,5%).
In ottobre la reddittività degli stagionatori di prosciutti è diminuita, su base congiunturale, per le produzioni DOP, mentre un miglioramento ha interessato le produzioni non tipiche. Il differenziale di reddittività tra stagionatori DOP e NON DOP, resta a favore delle prime per i prosciutti leggeri, mentre per chi produce prosciutti pesanti torna ad essere più conveniente la produzione non tipica rispetto a quella DOP.
Martedì, 11 novembre 2025/CREFIS/ https://www.crefis.it


