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Germania: le vendite di antibiotici veterinari continuano a diminuire

Le vendite di fluorochinoloni e cefalosporine di terza e quarta generazione sono in calo dal 2011...

13 Agosto 2020
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La quantità di antibiotici utilizzati in medicina veterinaria in Germania è nuovamente diminuita nel 2019. È diminuita del 7,2% rispetto all'anno precedente e ha quindi raggiunto il livello più basso dal primo record nel 2011, con 1.706 tonnellate. Ciò corrisponde a un calo del 60,7% in questo periodo. Il dato è stato annunciato dall'Ufficio federale per la protezione dei consumatori e la sicurezza alimentare (BVL). È una grande notizia che sia diminuito l'uso di fluorochinoloni e cefalosporine dalla 3a e 4a generazione, che sono particolarmente importanti per la terapia umana.

La quantità di fluorochinoloni è diminuita di circa 1,7 tonnellate (t) rispetto all'anno precedente, quella delle cefalosporine di terza e quarta generazione di 0,5 tonnellate.

In totale, lo scorso anno sono state consegnate 670 t di antibiotici ai veterinari in Germania da aziende farmaceutiche e grossisti. Come negli anni precedenti, le principali basi rilasciate erano penicilline con circa 264 te tetracicline con circa 140 t, seguite da antibiotici polipeptidici (Colistina) con 66 t, sulfonamidi con 59 te macrolidi con 57 t.

Dal 2011 al 2019, la quantità di antibiotici somministrati è diminuita in quasi tutte le regioni...

Mercoledì 29 luglio 2020 / BVL / Germania.
https://www.bvl.bund.de

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