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Il Brasile adotterà, per la prima volta nei suini la compartimentazione * considerati indenni da afta epizootica senza vaccinazione o indenni da peste suina classica. L'adozione del sistema è previsto entro un periodo massimo di un anno e mezzo e sarà volontaria. Un progetto pilota avrà inizio in aziende di ingrasso, unità genetiche e frigoriferi riconosciuti come protetti contro qualsiasi rischio di queste malattie. La proposta è stata fatta dai produttori di Mato Grosso.
La Compartimentazione può essere applicata a tutte le specie animali ed è già in uso da parte del settore avicolo in Brasile, per la protezione contro l'influenza aviare e la malattia di Newcastle. Il sistema consiste nel totale controllo dei rischi per la salute in tutte le fasi della produzione, dalla materia genetica, cibo, lettiere, tra le varie...
La Compartimentazione elimina la questione geografica, in quanto ogni azienda è un'entità indenne da malattia, e in caso di insorgenza della malattia in uno stato o di una regione, facilita il mantenimento dell'esportazione e commercio interno. Consente inoltre la negoziazione dei mercati più esigenti per quanto riguarda lo status di indenne da afta epizootica senza vaccinazione.
*La OIE definisce la compartimentazione come “uno o vari allevamenti con lo stesso sistema gestionale della biosicurezza, che contiene una subpopolazione animale con uno status sanitario particolare nei confronti di una malattia o malattie determinate contro le quali sono state applicate le misure di vigilanza, controllo e biosicurezza richieste per il commercio internazionale”.
Venerdì 17 febbraio 2017/ MAPA/ Brasile.
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