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Le zone indenni da PSC copre ora un totale di 16 stati ed il 99% della suinicoltura industriale.
"Si tratta di un progetto pubblico previsto nel piano pluriennale (PSA 2016-2019)", ha detto Guilherme Marques. Ha ricordato che il progetto è una priorità perché il rischio di contaminazione della zona indenne è permanente, perché anni fa avevano confermato focolai negli stati del Nord e del Nord-Est. Negli stati di queste regioni, ci sono stati controlli e la formazione per individuare e contenere i potenziali casi. Entro il 2017, il MAP comincerà a lavorare per l'attuazione del sistema di compartimentazione degli allevamenti di suini per l'afta epizootica senza vaccinazione e per la PSC.
Giovedì 23 febbraio 2017/ MAPA/ Brasile.
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