La Regione Sardegna ha realizzato un incontro con i veterinari ASL il 18 gennaio 2016 per fare il punto della situazione sulla task force di lotta alla peste suina africana. La Regione ribadisce che gli abbattimenti di suini tenuti allo stato brado, che non sono regolarizzati (iscrizione all'anagrafe) continuerano. La task force per l'abbattimento viene programmata in riserbo per il depopolamento dei suini bradi clandestini.
Dall’assessorato alla Sanità, d’altra parte, ribadiscono che la pratica dell’allevamento non stanziale, per quanto appartenga alla cultura tradizionale di alcune zone della Sardegna, configura un vero e proprio reato, andando a violare un preciso divieto.
Dagli uffici regionali di Cagliari evidenziano come vi siano risorse importanti, finalizzate al benessere animale, che dovrebbero rappresentare un incentivo a favore di chi decide di “legalizzare” la propria situazione, denunciando le mandrie e facendole controllare.
Domenica 24 gennaio 2016/Italia.http://lanuovasardegna.gelocal.it