Il governo catalano ha presentato le principali modifiche alla gestione dell'area infetta dalla peste suina africana (PSA), entrate in vigore ieri, 15 dicembre, con particolare attenzione alla zona a basso rischio situata tra i 6 e i 20 chilometri dal focolaio. Il Ministro dell'Agricoltura, dell'Allevamento, della Pesca e dell'Alimentazione, Òscar Ordeig, ha illustrato le modifiche alle misure provvisorie di emergenza e ha annunciato un aumento delle risorse umane dedicate alla gestione della fauna selvatica.
Tra le principali modifiche nella zona a basso rischio (6-20 km):

- La restrizione alla circolazione lungo strade asfaltate, sentieri e piste forestali nella zona a basso rischio è revocata;
- l'accesso all'ambiente naturale per persone e animali domestici è consentito per attività ricreative individuali, a condizione che gli animali siano tenuti al guinzaglio in ogni momento;
- l'accesso agli orti urbani e ai canili comunali è autorizzato, così come i lavori agricoli e forestali e il pascolo, a condizione che il bestiame rimanga all'interno della zona a basso rischio;
- non è necessario chiudere aree picnic o parcheggi per l'accesso all'ambiente naturale, ma si raccomanda estrema cautela durante il consumo di cibo, non lasciare mai cibo alla portata dei cinghiali e non lasciare rifiuti nei cestini o nei punti di raccolta dei rifiuti, che devono essere puliti quotidianamente;
- non vi sono restrizioni all'accesso alle attività economiche nell'ambiente naturale. L'accesso è consentito ad abitazioni, fattorie, aziende agricole, ristoranti, centri ippici, scuole e centri sportivi;
Tuttavia, permangono restrizioni significative per ridurre al minimo il rischio di trasmissione del virus. Le attività ricreative di gruppo organizzate in ambienti naturali, come escursioni, trail running, gare ciclistiche, raid equestri e allenamenti sportivi di gruppo, sono ancora vietate per prevenire assembramenti che potrebbero favorire la migrazione dei cinghiali. Questo divieto non si applica alle attività svolte in spazi chiusi o recintati, come impianti sportivi o equestri.
Lunedì 15 dicembre 2025/ DARPA/ Generalitat de Catalunya.
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