ASFV-G-ΔI177L è un ceppo vivo modificato del virus della peste suina africana (ASFV-PSAV) che è stato incorporato in un vaccino attualmente disponibile in commercio.
Obiettivo: Indagare la sicurezza dell'ASFV-G-ΔI177L nelle scrofe gravide e la sua stabilità genetica attraverso un esperimento di passaggio successivo sugli animali.

Metodi e Risultati: Dopo l'inoculazione di due scrofe gravide con ASFV-G-ΔI177L, una di esse ha sviluppato segni clinici moderati compatibili con l'ASFV-PSAV. Per quanto riguarda le prestazioni riproduttive, il 43% dei suinetti è nato morto e quelli nati vivi hanno presentato segni clinici tipici dell'ASFV, sono diventati viremici e solo il 17% è sopravvissuto fino alla fine dello studio. Durante i passaggi successivi nei suini, ASFV-G-ΔI177L è tornato allo stato virulento, con gravi segni clinici specifici dell'ASFV nei passaggi 3 e 4, associati a un aumento della viremia. Il sequenziamento dell'intero genoma ha identificato le mutazioni C257L come possibili responsabili dell'aumentata capacità replicativa e della virulenza.
Conclusioni: I dati indicano che ASFV-G-ΔI177L non è geneticamente stabile e pertanto non è sicuro per l'uso nei vaccini contro la PSA e suggeriscono che i candidati vaccini contro la PSA dovrebbero essere sottoposti a test di sicurezza su animali gravidi.
van den Born, E., Olasz, F., Mészáros, I. et al. African swine fever virus vaccine strain Asfv-G-∆I177l reverts to virulence and negatively affects reproductive performance. npj Vaccines 10, 46 (2025). https://doi.org/10.1038/s41541-025-01099-9