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La diffusa frontiera tra la circovirosi suina ed il complesso respiratorio suino

I risultati indicano che la malattia polmonare MP-PCV2 è, probabilmente, una infezione insignificante e che il PCV2 contribuisce in gran misura al complesso respiratorio suino (CRS).

28 Gennaio 2016
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Ricercatori del CReSA (Spagna) hanno pubblicato uno studio retrospettivo i cui risultati indicano che la malattia esclusivamente polmonare causata da circovirus suino tipo 2 è, probabilmente, una infezione insignificante e che l'infezione sistemica da circovirus suino tipo 2 contribuisce in gran misura al complesso respiratorio suino (CRS).

Il complesso respiratorio suino (CRS) è una forma di presentazione clinica caratterizzata da sintomi respiratori e rallentamenti nella crescita nei suini all'ingrasso. La morbilità oscilla tra il 10 ed il 40% e la mortalità tra il 2 ed il 20%.

Le lesioni respiratorie del CRS hanno una eziologia multifattoriale, ed il circovirus suino di tipo 2 (PCV2) è uno dei patogeni potenzialmente coinvolti nella forma in cui si presenta questo complesso. In particolare, il PCV2 è stato correlato con la circovirosi suina (CS, o malattia sistemica associata al PCV2), però alcuni studi hanno segnalato che può causare lesioni respiratorie in assenza di un danno linfatico sistemico. Questa infezione, apparentemente distinta, si conosce come malattia polmonare da PCV2 (MP- PCV2).

Il presente studio analizzó in maniera retrospettiva la correlazione tra il CRS e l'infezione da PCV2 fin dal potenziale patologico. In 317 suini selezionati che soffrivano di CRS ed erano stati sottoposti a necroscopia tra il 1998 ed il 2011, le lesioni con maggiore prevalenza furono la polmonite interstiziale subacuta (27,7%) e la combinazione di polmonite interstiziale subacuta con broncopolmonite catarrale-purulenta (28,4%). Un totale di 226 suini risultarono positivi al PCV2 mediante ibridazione in situ (HIS). Di questi, 184 soffrivano di CS. Il resto dei 42 suini positivi al PCV2 non avevano lesioni linfonodali e presentavano una bassa quantità di acido nucleico virale in questi tessuti e pertanto non vennero classificati come CS; solo 9 furono positivi mediante HIS al PCV2 concomitante nel polmone, anche se in basse quantità.

In conclusione, tutti i casi positivi mediante HIS al CRS-PCV2 mette in evidenza un'infezione virale sistemica. Questi risultati indicano che la MP-PCV2 è, probabilmente, una infezione insignificante e che il PCV2 contribuisce in gran misura al CRS.

Ticó G, Segalés J, Martínez J. The blurred border between porcine circovirus type 2-systemic disease and porcine respiratory disease complex. Vet Microbiol. 2013 May 3;163(3-4):242-7.

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