X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

Diagnosi di Laboratorio: Actinobacillus pleuropneumoniae (APP)

Quali metodi diagnostici di laboratorio posso utilizzare per diagnosticare l'APP nei suini? Quale dovrei scegliere in base alla situazione? Come interpreto i risultati?...

Test disponibili:

Patologia macroscopica (Gross pathology)

  • Si valuta la presenza di lesioni tissutali che possono essere quasi diagnostiche della malattia.
  • Sede delle lesioni: polmone.
  • Aree di consolidamento necroemorragico nel polmone accompagnate da pleurite fibrinosa (figura 1).
Figura 1: tipiche lesioni polmonari necroemorragiche associate alla caratteristica infezione da APP. Fonte: ISU-VDPAM.
Figura 1: tipiche lesioni polmonari necroemorragiche associate alla caratteristica infezione da APP. Fonte: ISU-VDPAM.
  • Pro:
    • La diagnosi presuntiva può essere fatta dopo un esame macroscopico dei polmoni.
  • Contro:
    • Actinobacillus suis può causare lesioni simili ma meno gravi.
    • Non identifica il sierotipo.

Coltura batterica (Bacterial culture)

  • Isolamento degli organismi vivi.
  • Tipi di campioni: polmone.
  • Pro:
    • Può essere eseguito in qualsiasi laboratorio (anche interno).
    • Il biotipo I richiede NAD (normalmente fornito da una colonia in coltura di Staphylococcus aureus).
    • Il biotipo II non richiede NAD.
    • Costo relativamente basso.
  • Contro:
    • Non sempre facile da coltivare.
    • Non identifica il sierotipo.
    • Se i suini sono stati precedentemente trattati con antibiotici, ciò potrebbe impedire la crescita batterica.

Sensibilità antimicrobica (antibiogramma) (Antimicrobial susceptibility)

  • Test in vitro: capacità di un organismo vivente di crescere in concentrazioni specifiche di diversi antimicrobici.
  • Tipi di campioni: polmone.
  • Pro:
    • Identificazione della sensibilità o della resistenza di ceppi specifici ai comuni antimicrobici.
    • Identificazione dei trend di resistenza antimicrobica.
  • Contro:
    • Richiede un isolato batterico.
    • I test in vitro possono differire leggermente dai risultati in vivo.
    • Alcuni antimicrobici specifici potrebbero non essere inclusi o potrebbero richiedere test speciali separati.
    • Costo moderato.

Reazione a Catena della Polimerasi (PCR) Generale o Sierotipizzazione (Polymerase chain reaction (PCR) General or Serotyping)

  • Rileva la presenza di sequenze specifiche di acido nucleico batterico (DNA).
  • Tipi di campioni: polmone e tonsille.
  • Pro:
    • Alta sensibilità.
    • Generale
      • Prende di mira i geni della tossina ApxIV.
      • Presente in tutti i sierotipi di APP.
    • Sierotipizzazione
      • Prende di mira diverse parti dei geni delle tossine ApxI, ApxII e ApxIII.
      • Vedere la Tabella 1 per la sierotipizzazione e la produzione di tossine..
    • Costo moderato.
      • I campioni di tessuto possono spesso essere combinati per ridurre i costi e minimizzare la perdita di sensibilità.
  • Contro:
    • Richiede diversi primer specifici per determinare il sierotipo.
    • Non tutti i ceppi possono essere tipizzati.
      • Attualmente sono identificati 19 sierotipi e questo numero continuerà ad aumentare.
    • Non tutti i test sono convalidati per analizzare i campioni di tonsille.

Tabella 1: Produzione di tossine per ciascun sierotipo.

Produzione di tossine
Sierotipo ApxI ApxII ApxIII ApxIV
1 X X X
2 X X X
3 X X X
4 X X X
5 X X X
6 X X X
7 X X
8 X X X
9 X X X
10 X X
11 X X X
12 X X
13 X X
14 X X
15 X X X
16 X X X
17 X X
18 X X
19 X X

Enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA) LPS-O-Antigen

  • Rileva la presenza di anticorpi.
  • Tipi di campioni: siero.
  • Obiettivo: Antigene LPS-O.
  • Pro:
    • Può essere utile per assistere nella sierotipizzazione.
    • Alta sensibilità.
  • Contro:
    • Elevata quantità di reattività crociata tra sierotipi dovuta alla condivisione di epitopi dell'antigene capsulare e LPS-O.
      • I seguenti sierotipi reagiscono in modo crociato perché condividono gli antigeni LPS-O:
        • Reazione crociata tra i sierotipi 1, 9 e 11.
        • Reazione crociata tra i sierotipi 3, 6, 8, 15, 17 e 19.
        • Reazione crociata tra i sierotipi 4, 7 e 18.
    • Non determina il sierotipo specifico con un singolo test.
    • Molto costoso e poco pratico testare tutti i sierotipi.

Enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA) ApxIV antigen

  • Rileva la presenza di anticorpi.
  • Tipi di campioni: siero.
  • Obiettivo: Antigene ApxIV.
  • Pro:
    • Alta sensibilità.
    • Rileva tutti i sierotipi di APP.
  • Contro:
    • Non determina il sierotipo specifico.
    • Non determina la virulenza dei ceppi.

Interpretazione dei risultati:

Patologia macroscopica (Gross pathology)

  • Positivo: La diagnosi presuntiva è spesso sufficiente.
  • Negativo: Nessuna lesione polmonare macroscopica.

Coltura batterica (Bacterial culture)

  • Positivo:
    • Biotipo 1: Dipendente dal NAD.
    • Biotipo 2: Indipendente dal NAD.
  • Negativo: Negativo o animale eventualmente precedentemente trattato con antibiotici.

Sensibilità antimicrobica (antibiogramma) (Antimicrobial susceptibility)

  • Sensibile: possibile buona scelta per il trattamento se l'antimicrobico può raggiungere il tessuto bersaglio.
  • Resistente: è necessario selezionare un antimicrobico diverso.
  • MIC:Se viene eseguita la MIC (concentrazione minima inibente), è necessario assicurarsi che l'antimicrobico selezionato raggiunga il valore MIC indicato nell'organo bersaglio.

PCR

  • Positivo:
    • Organismo presente.
    • Può identificare la presenza di diversi geni che aiutano la sierotipizzazione.
  • Negativo:
    • Infezione negativa o troppo vecchia.
    • Animale possibilmente precedentemente trattato con antibiotici.
    • Non tutti i ceppi possono essere sierotipizzati (non tipizzabili).

ELISA Antigene LPS-O

  • Positivo: aiuta a determinare il sierotipo o identificare un gruppo di sierotipi.
  • Negativo: negativo, infezione troppo vecchia o animale eventualmente precedentemente trattato con antibiotici.

ELISA Antigene ApxIV

  • Positivo: Organismo presente.
  • Negativo: negativo, infezione troppo vecchia o animale eventualmente precedentemente trattato con antibiotici.

Scenari:

Suini da ingrasso con morte improvvisa o malattia respiratoria (acuta).

  • Necroscopia di 1-3 suini recentemente morti o suini sottoposti a eutanasia con tosse. Valutare macroscopicamente i polmoni per aree di consolidamento necro-emorragico accompagnato da pleurite fibrinosa.
  • Inviare i polmoni colpiti per la coltura batterica e il test PCR generale per APP e, se positivo, eseguire la PCR per la sierotipizzazione.

Stabilire lo status negativo dell'allevamento (Establish negative status of herd)

  • Campiona 30 dei suini da ingrasso più grandi dell'allevamento e testali 2-3 volte l'anno utilizzando ApxIV ELISA.

Consultare la "Guida alle Malattie" per ulteriori informazioni

AppLa pleuropolmonite da App è un'infezione batterica di grande impatto sull'apparato respiratorio. La produzione di tossine molte volte causa mortalità improvvisa con ermorragia nasale.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Articoli correlati

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista