Pagina 18 di Articoli su ambiente in Notizie

Le modifiche al sistema retributivo rendono impraticabili gli impianti che trattano più di 600.000 m3 di liquami di 540 allevamenti in Cataluña.

Circa 200 tipi di progetti si trovano assoggettati ai sensi della Direttiva di Valutazione di Impatto Ambientale (EIA) - da ponti, porti, autostrade e discariche di allevamenti intensivi di pollame o di suini.

La nuova deroga permette di eccedere il limite di 170 kg di azoto organico per ettaro( fino a 250kg per ettaro), che era soggetto a regole più restrittive.

Le Organizzazioni rappresentanti del settore suinicolo e l'ADAP hanno sollecitato soluzioni "urgenti" al governo dello Stato.

La nuova Legge rafforza gli aspetti della prevenzione nel quadro normativo e incentiva quella dell'analisi dei rischi ambientali come strumento di gestione del rischio.

L'omologazione di questi prodotti provenienti da impianti di metanizzazione agricola permetterà l'autorizzazione dell'entrata nel mercato per tutto il territorio nazionale.

Il numero di allevamenti è diminuito del 12% tra il 2007 ed il 2010.

Solo il 27% sarebbero disposti a pagare di più per questi tipi di prodotti.

La nuova regolamentazione imporrà la costruzione di stoccaggi ed una corretta gestione dei reflui zootecnici.

La Corte dei Conti europea ha pubblicato una relazione speciale in cui ha evidenziato come gli Stati membri e la Commissione non abbiano fatto abbastanza per dimostrare che i 100 miliardi di euro stanziati per lo sviluppo rurale nel periodo 2007-2013 siano stati spesi bene.

I ministri dell'Ecologia, Sviluppo Sostenibile ed Energia e dell'Agricoltura, Alimentazione e Silvicoltura, hanno firmato due decreti per rafforzare la lotta contro la contaminazione da nitrati.

Le concentrazioni di nitrati sono diminuite lievemente tanto nelle acque superficiali che nelle falde e sono aumentate le pratiche agricole sostenibili.

Questa nuova normativa determina il metodo di stoccaggio, gestione ed utilizzo di questi materiali.

Un uso più esteso delle migliori pratiche e tecnologie già esistenti possono aiutare il settore zootecnico a ridurre drasticamente i gas che producono il riscaldamento globale.

Garantisce la massima protezione dell'ambiente, semplifica e velocizza la valutazione ambientale e permette una legislazione omogenea in tutta la Spagna.

I rappresentanti della filiera alimentare si impegnano ad elaborare programmi di lavoro annuali per promuovere tra i loro associati il consumo efficiente delle risorse naturali.