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La relazione del gruppo del WTO può essere impugnata entro 60 giorni.

La CE sostiene il Codice delle buone pratiche di etichettatura per i mangimi composti per animali destinati alla produzione di alimenti, elaborato da Copa-Cogeca e FEFAC.

In dieci anni si prevede un aumento della produzione del 30.7% rispetto al 2015, suddivisi per settori: +34,7% per avicoli; +23,3% per i bovini; +35,1% per i suini.

Il mancato conferimento dei dati dei capi presenti comporta una multa fino a 1.500 euro per capo.

Secondo la Danish Confederation of Agricultural and Food Economics (L & F) la Danimarca per la prima volta dal 2013 ha raggiunto il totale di 12.31 milioni di capi in data 2016.

Durante il 2015 la Spagna ha esportato carni suine per un valore di 4.087,19 milioni di €, con le principali destinazioni Francia, seguita dal Portogallo, Italia e Cina.

La produzione di mangimi per suini si attesta al 1° posto, con il 47% del totale dei mangimi prodotti (14.771.963 Tm).

Le carni suine sono aumentate tanto in quantità (38,7%) che in valore (21,7%).

L'evento fa parte del progetto "Dialogos Setoriais" tra Brasile ed Unione Europea che è stato stabilito nel 2012.

Tra il 2011 e 2015, l'uso di antibiotici in produzione animale è sceso di oltre la metà, passando dai 1.706 t a 837 t.

Un sapelovirus suino è stato coinvolto in un focolaio acuto di malattia neurologica atipica.

La Giunta ha fatto sapere che scaduti i 60 giorni, non saranno più tollerati né il pascolo brado né la detenzione illegale di suini, qualora gli irregolari dovessero persistere in questa condizione, non solo non accederanno ai finanziamenti previsti per il benessere animale dei suini, ma perderanno anche quelli per gli ovini...

L’EFSA rivede il quantitativo massimo di rame ammesso nei mangimi proponendo modifiche ai livelli massimi di rame ammessi nei mangimi destinati ai suini.

La destinazione di un'apposita copertura finanziaria per i contratti di filiera e di distretto, in aggiunta ai 200 milioni già assegnati dal CIPE, è finalizzato alla promozione della competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell'acquacoltura.

Durante gli ultimi 10 anni, l'export totale della UE di prodotti a base di carni suine (eccetto le frattaglie) verso i paesi terzi è aumentato, passando dai 1.410.000 t nel 2006 ai 2.108.000 t nel 2015.

Quando tutto sarà a regime, il TLC (FTA in lingua inglese) fornirà l'accesso a 20.000 tons di carni suine congelate.