Pagina 90 di Articoli su peste suina africana in Notizie

Il laboratorio ha confermato i risultati positivi agli anticorpi contro le proteine non strutturali, mentre i risultati dell'isolamento virale e della RT-PCR sono stati negativi.

Il programma prevede innumerevoli azioni di tipo sanitario che vedono coinvolti allevatori e stabilimenti di produzione di carni ed insaccati.

Questa settimana si sono trovati Organizzazioni Agricole e Regione. I suinicoltori sardi e la Regione Sardegna stanno subendo gravissimi danni economici dovuti al blocco europeo della commercializzazione.

Secondo la Cia, i focolai della peste suina in Sardegna ora "non possono essere più considerati casuali e spontanei".

L'Istituto OVS (Organismo con Vocazione Sanitaria) Porc Bretagne ha deciso di stabilire misure che proteggano lo stato sanitario della regione.

Confermato focolaio di peste suina africana nel comune di Villanova Monteleone il 27 di marzo. L'allevamento è di tipo familiare e aveva 3 suini . 25.000 suini sono censiti nell'ASL di Sassari.

La PSA è stata rilevata in due allevamenti della Repubblica di Karelia, a circa 160 km dalla frontiera con la Finlandia.

Il nuovo focolaio, già confermato, è comparso in un allevamento familiare a Goceano, in località Petra e Battile.

Il focolaio di peste suina africana si è verificato in una riserva di caccia.

Per la specie suina si avvierà un piano per le qualifiche sanitarie per pesti suine, malattia vescicolare, morbo di Aujeszky in oltre mille aziende con oltre 10 mila campioni ematici.

Ad oggi i casi sono 173.

Le autorità veterinarie Russe hanno informato la OIE di tre nuovi focolai di PSA.

In Sardegna oggi si consuma carne suina spagnola e tedesca.

Tra il 6 dicembre 2011 e 3 gennaio 2012 sono stati identificati 4 casi di peste suina africana.

Continuano nel territorio russo gli episodi di peste suina africana. Nel 2012 i casi confermati sono tre.

Confermato dal laboratorio, il focolaio di peste suina africana in un allevamento di Bitti.