Pagina 4 di Articoli su svezzamento in Abstracts

La metagenomica è stata utilizzata per monitorare l'effetto dell'ossitetraciclina, somministrata a dosi terapeutiche, sulla dinamica del microbiota e del resistoma nelle feci dei suinetti svezzati.

L'uso di ZnO incapsulato può essere una buona alternativa per iniziare a ridurre i livelli farmacologici di inclusione di ZnO nella dieta dei suinetti...

Alte dosi di 25 (OH) D3 possono migliorare le funzioni immunitarie e la capacità antiossidante nei suinetti svezzati...

L'assunzione di "creep feed" può migliorare l'adattamento ai cibi solidi durante lo svezzamento, mentre una maggiore assunzione di diete starter migliora le prestazioni del suino fino alla macellazione...

Lo studio conclude che il calo della capacità digestiva della fosfatasi alcalina, come la sua espressione genica e affinità catalitica, possono contribuire in parte ad aumentare la sensibilità dei suinetti svezzati precocemente ad un aumento della presenza delle malattie enteriche.

L'obiettivo di questo studio fu quello di valutare il comportamento e la risposta in termini di performance medianti parametri per i suinetti socializzati a differenti età in condizioni d'allevamento intensivo. I gruppi di suinetti erano "controllo", "non socializzato" (CON; n = 12 figliate) oppure "socializzato" a 7 gg di età (M7; n = 20 figliate) oppure a 14 gg (M14; n = 20 figliate) rimuovendo la divisoria tra 2 gabbie adiacenti...

La supplementazione con acido clorogenico (chlorogenic acid ) nelle diete per lo svezzamento può migliorare le prestazioni di crescita, la capacità antiossidante e la funzione di assorbimento dei nutrienti nei suinetti svezzati.

La castrazione chirurgica ha un impatto negativo sulla produzione durante il periodo dell'allattamento, specialmente nei suini nei tre quartili inferiori per il peso corporeo.

Le code nascoste o abbassate sembrano essere un segnale premonitore di un indice per misurare il comportamento del cannibalismo della coda nei box a livello di campo, anche per l'osservazione diretta dal vivo...

Il mescolamento di suinetti sconosciuti prima dello svezzamento non ha migliorato le performance. Il mescolamento intermittente e l'allattamento hanno aumentato il comportamento positivo dopo lo svezzamento. L'allattamento intermittente porta a cambiamenti gastrointestinali nel periodo del peri-svezzamento...

L'interazione tra il contenuto in Arginina e la supplementazione con ZnO può avere un impatto negativo sulla capacità antiossidante e sulla risposta infiammatoria nei suinetti allo svezzamento...

Nella pratica, ritardare i suini rispetto al flusso normale di produzione si traduce in maggiori costi alimentari, aumenta il N° di giorni per le macellazioni ed i fabbisogni in mano d'opera...

Gli allevatori che hanno considerato l'aggressività in ingrasso un problema, erano in media più giovani (55 ± 12 anni) rispetto agli allevatori che non hanno considerato il problema (61 ± 12 anni; P = 0.02). Quando gli allevatori hanno classificato i problemi di benessere come più importanti, hanno sollevato la fase di ingrasso, con il cannibalismo (code, orecchie, fianchi) come il più importante rispetto alle zoppie o il calore delle femmine, ma non meno importanti dell'aggressività...

Lo stress allo svezzamento, accompagnato dall'aumento delle aggressioni, è un punto critico nella produzione dei suini dato che compromette il benessere dei suinetti e comporta bassi tassi di crescita e problemi sanitari. Pertanto, i metodi di svezzamento per rendere più dolce il passaggio lattazione-svezzamento sono di grande importanza....Qui viene suggerito un metodo suggestivo...

Nell'allevamento moderno, l'uso di antimicrobici è di fondamentale importanza per il mantenimento della salute ed il benessere animale. Tuttavia, l'uso di antibiotici è sotto le lenti di ingrandimento per il possibile coinvolgimento nella selezione di batteri resistenti e nella diffusione di geni della resistenza. Pertanto, il loro uso responsabile è una delle sfide maggiori della produzione suinicola moderna....Questo studio dimostra che è possibile ottimizzare lo stato sanitario dell'allevamento e ridurre il consumo di antibiotici attraverso l'utilizzo dell'IPC....

Nel primo test, al gruppo C1 è stata impiegata una catena in metallo e nel gruppo WL un pezzo di legno montato su un supporto. Nel secondo test, gli arrichimenti ambientali proposti furono una catena di metallo appesa (gruppo C2), un blocco commestibile (gruppo ED) e un blocco di legno (gruppo WB) montato su un supporto....