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La raccolta del granaglie del ciclo 2022/23 si conclude e raggiunge un nuovo record. Secondo il XII Studio pubblicato mercoledì (6), dalla Compagnia Nazionale di Approvvigionamento (Conab), la produzione è stimata in 322,8 milioni di tonnellate (Mt). Il volume rappresenta una crescita del 18,4%, che corrisponde a 50,1 milioni di tonnellate raccolte in più rispetto alla stagione precedente. Il risultato riflette sia una maggiore superficie coltivata, che ha raggiunto i 78,5 milioni di ettari, sia una migliore produttività media registrata, passata da 3.656 kg/ha a 4.111 kg/ha.
In questa stagione, la soia ha mostrato un recupero della produttività nel Mato Grosso do Sul, Paraná e Santa Catarina. Anche nel Rio Grande do Sul si è registrato un miglioramento delle performance colturali, seppure limitato a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli durante lo sviluppo dei semi oleosi. Considerato lo scenario favorevole, la produzione di soia nel Paese nel raccolto 2022/23 segna un nuovo record, stimato in 154,6 Mt, con una crescita del 23,2%.
Si prevede inoltre che il mais registrerà il raccolto più grande mai registrato nella serie storica. Sommando i 3 raccolti di cereali la produzione dovrebbe raggiungere i 131,9 Mt, con un incremento di 18,7 Mt rispetto a quella ottenuta nel ciclo precedente. Nel primo raccolto di cereali la produzione è stata pari a 27,4 Mt, mentre per il secondo raccolto le previsioni indicano un volume di 102,2 Mt. Secondo l'Anteprima del raccolto, diffusa questa settimana dall'Azienda, è già stato raccolto circa l'89% del zona coltivata. Per il 3° raccolto la produzione stimata è di 2,33 Mt.
Mercoledì 6 settembre 2023 /CONAB /Brasile.
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