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Il 25 novembre è stato confermato un focolaio di peste suina africana (PSA) in un allevamento di suini a Dangjin-si, nella provincia del Chungcheong Meridionale. Sono state implementate misure di quarantena di emergenza e 1.423 suini nell'allevamento sono stati abbattuti. Si tratta del sesto caso confermato tra i suini quest'anno e del primo nella provincia del Chungcheong Meridionale, la più grande area di allevamento di suini del Paese.
Sono in corso ispezioni in 30 allevamenti all'interno di una zona di quarantena di 10 km attorno all'allevamento focolaio e in 106 allevamenti di suini con legami epidemiologici con l'allevamento focolaio. Inoltre, sono in corso test clinici in 611 allevamenti che hanno visitato lo stesso macello con legami epidemiologici.
Il livello di allerta per la crisi della PSA è stato elevato a "grave" per tutte le regioni del Paese.
La diffusione della PSA nei cinghiali è diminuita significativamente nel Paese. Alla fine di ottobre 2025, il numero di casi rilevati nei cinghiali era di 55, rispetto ai 719 casi dell'anno scorso. Finora la PSA non è stata rilevata nei cinghiali nella regione di Chungcheongnam-do.
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Martedì 25 novembre 2025/ Ministero dell'Agricoltura/ Corea del Sud.
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