In giugno i prezzi dei suini da macello, da allevamento e delle scrofe da macello sono diminuiti su base congiunturale, rimanendo anche al di sotto dei livelli fatti registrare lo scorso anno, ad eccezione degli animali da macello. Calano i prezzi delle cosce fresche DOP e dei lombi, mentre crescono quelli delle cosce per crudi NON DOP.
In aumento le quotazioni dei prosciutti stagionati DOP, mentre una flessione ha caratterizzato quelle dei NON DOP. Per quanto riguarda le materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, le quotazioni di mais, orzo e soia sono diminuite rispetto al mese precedente, ad eccezione del mais contratto 103 e della soia brasiliana.

Considerando le macellazioni di suini destinati al circuito DOP queste, a giugno, sono aumentate del +2,0% rispetto al mese precedente in termini di numero di capi, risultando inoltre in crescita del +2,9% in termini tendenziali.
In giugno la redditività degli allevatori italiani è diminuita, su base congiunturale, per tutte le tipologie di allevamento considerate.
Nell’ultimo mese la redditività dei macellatori italiani è tornata a migliorare sia su base congiunturale (+0,7%), che tendenziale (+7,5%). In giugno la reddittività degli stagionatori di prosciutti è diminuita per le produzioni NON DOP, mentre una crescita ha interessato i prosciutti DOP. Il differenziale di reddittività tra stagionatori DOP e NON DOP, si amplia a favore delle prime. (r.a.)
Mercoledì, 9 luglio 2025/Italia/ Crefis.https//www.crefis.it