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Italia- Crefis: rapporto del mese di novembre 2016 della filiera suinicola italiana, allevatori, macelli, prosciuttai...

Come spesso accade, la riduzione della redditività della fase dell’allevamento ha portato ad un aumento della redditività della fase di macellazione, cresciuta, in Italia, del +4,3% su base congiunturale, ma con un -9,3% su base tendenziale...

5 Dicembre 2016
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Secondo il rapporto Crefis a novembre il prezzo medio mensile dei suini da macello di 156-176 Kg quotati alla borsa merci di Modena è stato di 1,582 euro/Kg, in calo del -6,8% rispetto ad ottobre, ma in aumento del +18,2% rispetto al 2015.  La redditività della fase di allevamento suino è peggiorata del -7,2% rispetto a ottobre, rimanendo comunque su livelli piuttosto elevati rispetto a quelli riscontrati negli ultimi anni. Positiva la variazione tendenziale: +11,2%.
Come spesso accade, la riduzione della redditività della fase dell’allevamento ha portato ad un aumento della redditività della fase di macellazione, cresciuta, in Italia, del +4,3% su base congiunturale, ma con un -9,3% su base tendenziale.

Nell’ultimo mese i prezzi delle cosce fresche per crudo tipico quotate dalla Cun tagli sono calati del -1% per la tipologia pesante (5,127 euro/Kg) e del -1,3% per quella leggera (4,770 euro/Kg). Calano anche i prezzi dei lombi taglio Modena scambiati a 4,300 euro/kg (-6,1% la variazione congiunturale, -1,2% quella tendenziale).
Rispetto a ottobre, la redditività della fase di stagionatura del Prosciutto di Parma Dop è migliorata del +1,1% nel caso della tipologia leggera (<9 kg), e del +1,5% nel caso di quella pesante (9-11 kg). La redditività dei prosciutti non tipici è invece rimasta invariata.

Su base tendenziale la redditività della stagionatura dei prosciutti è aumentata in maniera sensibile per il Prosciutto di Parma Dop (+8,0% e +6,9% per le tipologie leggera e pesante rispettivamente), mentre nel caso dei prosciutti non tutelati le variazioni sono del +9,0% e del +1,7%.
Nel periodo gennaio-agosto 2016 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine e salumi ha complessivamente realizzato un saldo finale negativo pari a -336,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto all’anno precedente di ben 151 milioni di euro.

Lunedì, 5 dicembre 2016/Italia/Crefis.http://www.crefis.it

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