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Le esportazioni di carne suina di marzo sono aumentate del 3% su base annua, raggiungendo le 269.344 tonnellate (t) per un valore di 769,7 milioni di dollari, in aumento del 4% rispetto all'anno precedente. Le esportazioni del primo trimestre hanno leggermente superato il record dell'anno scorso di 2.110 milioni di dollari, ma sono state leggermente inferiori in termini di volume (754.488 t).
Marzo è stato un altro mese spettacolare per le esportazioni di carne suina dagli Stati Uniti verso il Messico, che sono aumentate del 14% su base annua, arrivando a 96.723 tonnellate. Il valore delle esportazioni è aumentato del 19%, raggiungendo i 213,1 milioni di dollari USA, superando i 200 milioni di dollari USA per il nono mese consecutivo. Nel primo trimestre, le esportazioni di carne suina verso il Messico hanno superato del 5% il ritmo record dell'anno scorso, con 294.403 tonnellate, e il valore è aumentato dell'11%, raggiungendo i 637,7 milioni di dollari.
Grazie ai record mensili registrati in Honduras e Guatemala, le esportazioni di carne suina verso l'America Centrale sono aumentate del 21% su base annua a marzo, raggiungendo le 16.493 tonnellate, mentre il valore è aumentato del 22%, raggiungendo i 51,8 milioni di dollari. Nel primo trimestre le spedizioni nella regione hanno superato del 20% il record dell'anno scorso, con 45.167 tonnellate, per un valore di 141,7 milioni di dollari (un aumento del 23%). Le esportazioni del primo trimestre hanno raggiunto volumi record per Honduras, Guatemala, Costa Rica e Nicaragua.
Dopo un avvio lento nel 2025, a marzo le esportazioni di carne suina verso la Colombia hanno raggiunto il secondo volume mensile più alto mai registrato, con un aumento del 39% su base annua fino a 14.342 tonnellate, mentre il valore delle esportazioni è schizzato del 44% fino a 41,3 milioni di dollari. Nel primo trimestre le spedizioni in Colombia hanno superato del 4% il ritmo record dell'anno scorso, raggiungendo le 33.264 tonnellate, mentre il valore è aumentato del 9%, raggiungendo i 96 milioni di dollari.
Sebbene a marzo le esportazioni di carne suina verso la Corea del Sud siano state di gran lunga inferiori alle cifre elevate registrate un anno fa, il mercato ha registrato una significativa ripresa. Le spedizioni in Corea nel mese di marzo hanno raggiunto le 23.882 tonnellate, in calo del 13% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, ma è la cifra più alta da aprile. Sebbene il valore delle esportazioni sia sceso del 15%, attestandosi a 77,4 milioni di dollari, si è trattato del totale più alto da maggio. Le esportazioni verso la Corea del Sud nel primo trimestre hanno totalizzato 58.214 tonnellate, in calo del 16% rispetto all'anno scorso, quando le esportazioni avevano raggiunto il livello più alto dal 2018. Il valore è sceso del 18%, attestandosi a 186,7 milioni di dollari.
A marzo, le esportazioni di carne suina verso la Cina/Hong Kong sono rimaste stabili su base annua in volume a 41.000 tonnellate, mentre il valore è aumentato del 3%, arrivando a 99,1 milioni di dollari. Nel primo trimestre, le esportazioni verso la regione sono aumentate del 3%, arrivando a 117.087 tonnellate, con un valore che è aumentato del 7%, arrivando a 284,6 milioni di dollari. Le esportazioni di carni miste verso la Cina hanno rappresentato circa due terzi di questo totale (77.440 tonnellate, per un valore di 190,6 milioni di dollari), poiché la Cina è la destinazione principale della carne suina mista statunitense. La produzione di vari prodotti a base di carne di maiale destinati alla Cina è stata in gran parte interrotta a causa dei dazi doganali proibitivi. Sebbene l'industria statunitense abbia dato priorità alla diversificazione del mercato per la sua carne suina, la domanda proveniente dalla Cina non può essere completamente sostituita.
La carne suina statunitense sta ottenendo buoni risultati nelle Filippine, dove la produzione nazionale è stata gravemente colpita dalla peste suina africana. A marzo le spedizioni verso le Filippine sono aumentate del 9% su base annua, raggiungendo le 5.050 tonnellate, mentre il valore è aumentato del 26%, arrivando a 11,6 milioni di dollari. Le esportazioni del primo trimestre sono aumentate del 15%, arrivando a 12.821 tonnellate, mentre il valore è aumentato del 39%, arrivando a 29,5 milioni di dollari.
Mercoledì 7 maggio 2025 | USMEF | Stati Uniti | https://www.usmef.org
