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Previsioni sulla produzione di mangimi composti nell'UE per il 2025

Si prevede che la produzione di mangimi composti nell'UE rimarrà stabile nel 2025, con un leggero aumento dello 0,4% rispetto al 2024, nonostante le sfide economiche e normative...

Mercado de producción de piensos compuestos de la UE para 2025. Fuente:FEFAC.
Mercado de producción de piensos compuestos de la UE para 2025. Fuente:FEFAC.
22 Dicembre 2025
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Il rapporto sulle previsioni di produzione di mangimi composti nell'UE per il 2025, pubblicato dagli esperti di mercato della FEFAC, stima che la produzione di mangimi composti raggiungerà i 147,5 milioni di tonnellate, con un aumento dello 0,4% rispetto al 2024. Questo leggero aumento riflette la stabilità nella maggior parte dei settori della produzione animale, nonostante le crescenti sfide economiche, geopolitiche, normative, ambientali e legate alle malattie animali.

Si prevede che la produzione di mangimi per suini nell'UE raggiungerà i 47,339 milioni di tonnellate nel 2025, con un leggero calo dello 0,5%. Si prevede che la produzione in Germania e Francia diminuirà rispettivamente dell'1,9% e dell'1,6%, mentre nei Paesi Bassi si prevede un forte calo del 10%. La Spagna, il maggiore produttore, dovrebbe stabilizzarsi a 13,2 milioni di tonnellate. Si prevede che il Portogallo aumenterà dell'1,8% e la Polonia del 2,7%. L'Irlanda prevede un aumento del 3,2%, mentre l'Ungheria registrerà probabilmente un calo del 3,2%. Nel complesso, le prospettive sono stabili, con alcuni paesi in crescita (Slovenia +0,6% e Bulgaria +9%), mentre altri devono affrontare un continuo calo della produzione a causa dei cambiamenti strutturali e delle pressioni derivanti dalla peste suina africana (PSA).

Si prevede che il settore dei mangimi per pollame crescerà nel 2025, nonostante la continua pressione dell'influenza aviaria (IA), con un aumento previsto dell'1,5%, raggiungendo i 50,653 milioni di tonnellate. Spagna e Belgio registreranno una crescita robusta, rispettivamente del 5,8% e del 5%. La produzione in Francia aumenterà dell'1%, raggiungendo gli 8,143 milioni di tonnellate, mentre la Polonia dovrebbe aumentare del 2,3%, raggiungendo i 7,44 milioni di tonnellate.

La produzione di mangimi per bovini nell'UE è prevista a 41,585 milioni di tonnellate, senza variazioni significative rispetto all'anno precedente. Tuttavia, si prevede che alcuni paesi, come Germania (+3%) e Polonia (+3,9%), registreranno un aumento, mentre la Spagna, il maggiore produttore di mangimi per bovini, prevede un calo del 3%.

Il rapporto evidenzia inoltre che, nonostante l'incertezza del mercato, il settore dei mangimi composti dell'UE rimane resiliente, con una forte attenzione all'adattamento ai cambiamenti normativi e alla gestione dell'impatto di malattie animali come l'afta epizootica e la peste suina africana.

Con un mercato dei mangimi valutato a 63 miliardi di euro e oltre 100.000 dipendenti in circa 3.200 siti produttivi in ​​tutta l'UE, il settore rimane un pilastro fondamentale dell'economia agroalimentare europea. Le previsioni per il 2025 riflettono sia la solidità del settore sia la necessità di adattarsi alle sfide economiche e ambientali a lungo termine.

Venerdì 12 dicembre 2025/ FEFAC/ Unione Europea.
https://fefac.eu

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