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Il Ministro dell'Agricoltura della Catalogna, Òscar Ordeig, ha incontrato ieri il gruppo tecnico sulla fauna selvatica, creato per contenere la peste suina africana (PSA) e coordinare gli sforzi di controllo dei cinghiali, una priorità nazionale. Il gruppo è composto da ricercatori dell'IRTA-CReSA, rappresentanti del Collegio dei Veterinari, tecnici di vari dipartimenti del governo catalano ed esperti di fauna selvatica.
Ordeig ha chiesto "il coinvolgimento di tutti coloro che possono collaborare al controllo della selvaggina: federazioni e società venatorie, amministrazioni locali e organizzazioni agricole". Ha insistito sulla necessità di "aumentare urgentemente e costantemente la pressione venatoria per ridurre le attuali popolazioni di cinghiali".
Dal 2021, il Dipartimento dell'Agricoltura ha offerto un programma di sovvenzioni per promuovere la cattura di cinghiali al fine di ridurne la popolazione in natura e contribuire alla prevenzione e al controllo delle malattie dei cinghiali che possono colpire il bestiame, in particolare la peste suina africana e la tubercolosi bovina.
Questo programma di incentivi per l'attività venatoria ammonta a un milione di euro all'anno e si prevede che aumenterà nel prossimo ciclo di finanziamenti.
Giovedì 4 dicembre 2025/ Departament d'Agricultura/ Generalitat de Catalunya.
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