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La crescita della domanda sta rallentando e l'industria sta cambiando in risposta, ed ha necessità di farlo. La crescita della produzione e del consumo offre opportunità per i produttori di Cina e per i commercianti globali.
Mentre l'economia cinese rallenta, la crescita della domanda di proteine animali seguono l'esempio, ma la domanda aggiuntiva di ogni anno è ancora grande in termini assoluti. Secondo Chenjun Pan, analista principale di proteine animali: "Dal lato dell'offerta, verrà riformata la produzione di carne di maiale, mentre la produzione di pollame si trova di fronte l'incertezza, e la produzione di carne bovina probabilmente cadrà. Di conseguenza, si prevede che le importazioni di carni costantemente aumentino, consolidando ulteriormente il ruolo della Cina come il più grande importatore al mondo di carne ".
Nei prossimi anni, la produzione aggiuntiva avverrà principalmente nel nord e nord-est del paese, mentre nel sud dove si trovano i fiumi ed i laghi, lo sviluppo della suinicoltura verrà ostacolato.
La Cina consoliderá il proprio ruolo come principale importatore mondiale di carni
Si prevede che le importazioni di carni aumentino costantemente nei prossimi anni per rafforzare la posizione della Cina come il più grande commerciante di carni nel mondo. Si prevede che le importazioni di carni totali da parte della Cina continentale raggiunga più di 6 milioni di tonnellate nel 2020, rendendosi, se non avviene prima, l'obiettivo principale degli esportatori di carni di tutto il mondo.
Due domande sorgono importanti: il primo è come la Cina cercherà di influenzare il commercio globale di carne, dato il suo ruolo dominante e il secondo è il modo in cui le società di proteine animali cercheranno di stabilire una catena di fornitura sostenibile per soddisfare le mutevoli esigenze del mercato cinese .
Giovedì 3 marzo 2017/ Rabobank/ Olanda.
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