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In questo caso, tutto indica che l'ingestione del virus potrebbe verificarsi durante la caccia stessa. I segni suggeriscono che il cinghiale con cui i cani hanno interagito era malato e in una fase di alta viremia, espellendo così una grande quantità di virus, che ha colpito i cani da caccia. Questo tipo di trasmissione non è normale e i casi dichiarati nei cani sono quasi interamente associati all'alimentazione da parte di visceri o carne. Campioni dei cani morti sono stati inviati al laboratorio ufficiale di riferimento per confermare la diagnosi.
Le popolazioni di cinghiali selvatici sono un serbatoio naturale della malattia di Aujeszky nella maggior parte dei paesi europei e il virus può essere dormiente in essi. In Navarra, i campioni ufficiali rilevano una sieroprevalenza (percentuale di animali positivi) compresa tra il 18 e il 40%, nei campioni annuali ufficiali eseguiti negli ultimi sei anni...
Martedì 4 febbraio 2020/ Gobierno de Navarra/ Spagna.
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