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La notizia rivoluzionaria deriva dalla pubblicazione del 7 dicembre 2015 sulla nota rivista "Nature Biotechnology" dello studio iniziato nel 2013 realizzato in cooperazione tra l'Università del Kansas e l'Università del Missouri. Lo studio ha coinvolti i diversi ricercatori in collaborazione con Genus Pic.
Sono stati selezionati suini privi della proteina CD 163 che sottoposti al challenge con il ceppo della PRRS li rende resistenti al virus che non riesce a riprodursi negli animali. I suini in contatto con il virus della PRRS non sviluppano la malattia e proseguono con una crescita normale.
Questa scoperta può diventare un momento storico della suinicoltura a livello mondiale. Secondo Genus la linea di suini resistente al virus potrà essere disponibile sul mercato nell'arco di 5 anni agli allevatori. Sono oltre 25 anni che il virus della PRRS causa ingenti perdite alla suinicoltura in tutto il mondo.
Martedì 8 dicembre 2015/ Kansas State University/ Stati Uniti.
http://www.k-state.edu
