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Il progetto di risoluzione sulla relazione sull'attuazione delle norme sul Benessere degli Animali negli allevamenti, adottato dalla Commissione per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, evidenzia che l'attuale legislazione europea sul benessere degli animali destinati alla produzione alimentare non è applicata in modo uniforme. Gli Stati membri sono in ritardo rispetto ai progressi scientifici e fissano standard minimi di benessere specifici solo per alcune specie.
Questo progetto di risoluzione richiede norme europee sul benessere degli animali a prova di futuro che sarebbero recepite in modo uniforme in tutti gli Stati membri. Secondo il testo, dovrebbe basarsi su dati scientifici, valutazioni d'impatto e un approccio specie per specie.
Gli allevatori devono disporre di tempo, aiuto e fondi sufficienti per poter investire in un migliore benessere degli animali. Secondo i deputati, l'aggiornamento dovrebbe tenere conto anche del reddito e della competitività degli allevatori nel mercato agricolo globale. I deputati dell'Agricoltura accolgono con favore l'iniziativa dei cittadini europei "End the Cage Age" e chiedono il divieto delle gabbie per le galline ovaiole in batteria.
I deputati, tuttavia, vogliono un approccio basato sulla specie che utilizzi definizioni chiare di gabbia. Devono fornire un sostegno finanziario speciale per transizione verso un sistema di stabulazione alternativo per gli animali ai produttori interessati dalle nuove norme. Gli attuali sistemi di etichettatura del benessere degli Animali dell'UE, volontari e per lo più privati, variano notevolmente.
Al fine di fornire ai consumatori un'etichettatura affidabile per quanto riguarda il benessere degli animali durante tutto il ciclo di produzione, i deputati sostengono un sistema di etichettatura animale volontario dell'UE che copra tutti gli allevamenti. In prospettiva, dovrebbe essere presa in considerazione la possibilità di un'etichettatura UE obbligatoria. La risoluzione sulla relazione di attuazione deve essere votata dalla sessione plenaria del Parlamento, possibilmente durante la sessione di dicembre.
Martedì 26 ottobre 2021/ Parlamento Europeo/ Unione Europea.
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