X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Quantificazione del profilo di rischio zoonotico dei virus europei dell'influenza A nei suini dal 2010 al 2020 inclusi

Questo mega studio ha coinvolto 22 ricercatori veterinari e medici in tutto il mondo, hanno collaborato: Johns Hopkins University, IZSLER, Royal Veterinary College,ANSES, USDA, Memorial Hospital Taiwan, APHA,Laboratory of Virology-Ghent,University of Oxford,World Wide Influenza Center - London. E' stato pubblicato sulla rivista Virology.

Fig. 1 Albero filogenetico ML dei virus dell'influenza A H1 circolanti nei suini in Europa nel periodo 2010-2020. I dati di sequenza dei suini nei paesi europei tra gennaio 2010 e dicembre 2020 sono colorati in base al lignaggio genetico, come mostrato nella legenda; i nomi dei ceppi con sequenze identiche sono concatenati (n = 1.563). I ceppi varianti, i CVV e i ceppi del vaccino stagionale umano sono inclusi come ceppi di riferimento e sono colorati in grigio (n = 55). Le proporzioni di ciascun lignaggio sono tracciate per paese su una mappa geografica MicroReact e la frequenza di ciascun lignaggio genetico rilevato all'anno è mostrata sulla linea temporale (n = 1.697).Fonte: Virol. 2025 Jul 22;99(7):e0030625.
Fig. 1 Albero filogenetico ML dei virus dell'influenza A H1 circolanti nei suini in Europa nel periodo 2010-2020. I dati di sequenza dei suini nei paesi europei tra gennaio 2010 e dicembre 2020 sono colorati in base al lignaggio genetico, come mostrato nella legenda; i nomi dei ceppi con sequenze identiche sono concatenati (n = 1.563). I ceppi varianti, i CVV e i ceppi del vaccino stagionale umano sono inclusi come ceppi di riferimento e sono colorati in grigio (n = 55). Le proporzioni di ciascun lignaggio sono tracciate per paese su una mappa geografica MicroReact e la frequenza di ciascun lignaggio genetico rilevato all'anno è mostrata sulla linea temporale (n = 1.697).Fonte: Virol. 2025 Jul 22;99(7):e0030625.
25 Settembre 2025
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

I virus dell'influenza A (IAV) H1 e H3 circolanti nei suini europei sono nettamente diversi da quelli circolanti in altre popolazioni suine globali. Questi virus presentano una significativa diversità genetica, ulteriormente ampliata dalla periodica trasmissione interspecie di IAV dall'uomo ai suini, seguita da una circolazione sostenuta. Diverse infezioni zoonotiche da IAV nell'uomo in Europa sono state associate alla linea genetica 1C di IAV H1.

Materiali e Metodi: data la predominanza delle rilevazioni di H1 nei suini e il loro potenziale zoonotico, abbiamo quantificato l'evoluzione antigenica dei virus H1 nei suini europei utilizzando modelli di furetto e suino e valutato la diversità rispetto ai ceppi vaccinali IAV suini.

I confronti degli antisieri di furetto e suino non hanno rivelato differenze significative nelle risposte anticorpali. I virus del clade 1A.3.3.2 hanno mostrato una ridotta cross-reattività con i ceppi vaccinali stagionali umani a partire dal 2009. I virus del clade 1B.1.2.2 non hanno mostrato cross-reattività con i virus influenzali stagionali umani del 1978 né con i virus vaccinali candidati (CVV-candidate vaccine viruses). I ceppi delle varianti umane dei cladi 1C.2.1 e 1C.2.2 hanno mostrato una cross-reattività variabile con i CVV del lignaggio 1C testati, mentre i virus dei cladi 1C.2.4 e 1C.2.5 hanno mostrato una rapida diversificazione genetica. Molti virus testati erano antigenicamente distanti dai ceppi rappresentativi del vaccino contro l'influenza suina, evidenziando la necessità di formulazioni vaccinali aggiornate. È importante sottolineare che i pannelli di siero umano stratificati per età hanno rivelato una limitata protezione crociata di popolazione verso i virus testati, in particolare per i virus antigenicamente eterogenei.

Questi risultati quantificano la diversità genetica e antigenica dei ceppi di IAV co-circolanti e identificano gruppi specifici di virus che possono rappresentare un rischio maggiore per la salute animale e pubblica. Questi risultati possono essere utilizzati per orientare i futuri sforzi di preparazione pre-pandemica. IMPORTANZA I nostri dati dimostrano l'importanza di abbinare i ceppi di vaccino contro l'influenza suina ai virus circolanti contemporanei e sottolineano come la mancata corrispondenza del vaccino possa favorire un'ulteriore evoluzione antigenica, dimostrando la necessità di un monitoraggio e una sorveglianza costanti dei virus suini a beneficio sia della salute animale che globale.

Conclusioni: Questi risultati possono essere utilizzati per orientare e dare priorità ai futuri sforzi di preparazione pre-pandemica.

Coggon A, Lopes S, Simon G, Arendsee Z, Chen K-F, Chiapponi C, Essen S, Everett H, Hervé S, Hufnagel DE, Mollett B, Moreno A, Pekosz A, Richard G, Rothman RE, Shaw-Saliba K, Van Reeth K, Venkatesh D, Brown IH, Anderson TK, Baker AL, Lewis NS. Quantifying the zoonotic risk profile of European influenza A viruses in swine from 2010 to 2020 inclusive. J Virol. 2025 Jul 22;99(7):e0030625. doi: 10.1128/jvi.00306-25. Epub 2025 Jun 4. PMID: 40464577.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista