Gli auto-alimentatori per scrofe (ESF-Electronic sow feeders) vengono spesso utilizzati per alimentare le scrofe gravide. Raccolgono informazioni dettagliate sul comportamento alimentare che potrebbero potenzialmente correlarsi al loro stato di benessere.
Materiali e Metodi: Questo studio ha indagato le associazioni tra i modelli di comportamento alimentare delle scrofette durante la gravidanza, in particolare tra le visite a vuoto all'ESF, e gli indicatori di benessere (esecuzione del comportamento stereotipico orale; conteggio delle lesioni cutanee; capacità locomotoria e concentrazioni di cortisolo nel pelo). Le scrofette dello studio (n=51; 8 repliche) sono state alloggiate gravide in un gruppo dinamico (intervallo di dimensione totale del gruppo: 15-33 scrofette; giorni 30-108 di gravidanza) e alimentate tramite un ESF che registrava automaticamente gli orari di inizio e fine delle visite totali con o senza mangimi. Questi dati sono stati utilizzati per calcolare la durata media delle visite a vuoto (avvenute dopo che una scrofetta aveva consumato la sua razione alimentare giornaliera), il coefficiente di variazione (CV) delle visite non nutrizionali giornaliere, il numero totale di visite a vuoto durante la gravidanza e l'ordine di ingresso nell'ESF quattro giorni dopo il mescolamento (una metrica proxy dello stato di dominanza). Comportamenti stereotipici orali (30 scansioni istantanee/scrofetta/giorno; 3 ore/scrofetta/giorno) sono stati osservati direttamente 72 ore dopo il mescolamento, a metà e alla fine della gravidanza. Le lesioni cutanee sono state contate 24 ore e tre settimane dopo il mescolamento e alla fine della gravidanza. La capacità locomotoria è stata valutata utilizzando una scala analogica visiva (0-150 mm) a metà e alla fine della gravidanza. Le setole delle scrofette sono state prelevate alla fine della gravidanza e la concentrazione di cortisolo è stata determinata.

Risultati: Le scrofette che hanno trascorso meno tempo nell'ESF ed effettuato meno visite a vuoto all'ESF hanno evidenziato più stereotipie orali 72 ore dopo mescolamento (coefficiente di regressione; REG: -1,6±0,77, P=0,041; REG: -0,02±0,01, P=0,043) e a metà gravidanza (REG: -2,6±0,83, P=0,003; REG: -0,03±0,01, P=0,002, rispettivamente). Hanno inoltre avuto un conteggio inferiore di lesioni cutanee tre settimane dopo il mescolamento (REG: 0,1±0,02, P=0,001; REG: 0,001±0,0003, P=0,001) e nella tarda gravidanza (REG: 0,05±0,023, P=0,037; REG: 0,001±0,0003, P=0,041) e una peggiore capacità locomotoria a metà gravidanza (REG: -1,6±0,58, P=0,008; REG: -0,02±0,01, P=0,005). Le scrofette che hanno mostrato una maggiore variabilità nel numero di visite giornaliere a vuoto all'ESF hanno presentato più stereotipie orali 72 ore dopo il mescolamento (REG: 0,3±0,15, P=0,040) e a metà gravidanza (REG: 0,44±0,16, P=0,010), e hanno mostrato un conteggio delle lesioni cutanee inferiore a fine gravidanza (REG: -0,01±0,004, P=0,016). Le scrofette che sono entrate nell'ESF prima, nell'ordine di ingresso, quattro giorni dopo la miscelazione, hanno mostrato punteggi di locomozione più elevati a metà gravidanza (REG: -0,3±0,11, P=0,010). Conclusioni: Non sono state rilevate associazioni tra i modelli di comportamento alimentare e le concentrazioni di cortisolo nelle setole. Tuttavia, date le numerose altre associazioni, i modelli comportamentali di visite a vuoto all'ESF possono contribuire a fornire informazioni sullo stato di benessere delle scrofette gravide.
Martyna Ewa Lagoda, Laura Ann Boyle, Joanna Marchewka, Keelin O’Driscoll, Welfare implications of non-nutritive visits to an electronic feeder by pregnant gilts, Applied Animal Behaviour Science, 2025, 106758, ISSN 0168-1591, https://doi.org/10.1016/j.applanim.2025.106758.