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Nel 2014, 53 paesi hanno già ricevuto granaglie di origine russa.

La Commissione ha concluso che l'acquisizione proposta, non solleverebbe problemi di concorrenza essendo di moderata posizione di mercato la congiunzione delle parti risultante dalla transazione proposta.

L'attuale quotazione di 1,504 €/Kg per la categoria suino vivo appartenete alla categoria 160/176 Kg del circuito tutelato corrisponderebbe alla conseguente formulazione sperimentale del prezzo a peso morto di 1,903 €/Kg, determinato dalla divisione dell'attuale prezzo del suino vivo di 1,504 €/Kg con l'indice di conversione suddetto pari a 0,79.

Come rivela lo studio della IESE, il paese più attraente per l'industria alimentare sono gli Stati Uniti, il principale importatore mondiale, con un indice di 66,4 su 100.

I risultati della ricerca, si spera, aiutino la FSA a capire come i cambiamenti stanno evolvendo nella pratica e aiuteranno anche la FSA ad identificare le aree in cui è necessaria una ulteriore assistenza - per esempio, la formazione e l'informazione.

Le esportazioni di carni suine sono state circa 18.200 tonnellate nel mese di marzo, il +13% sullo stesso mese dello scorso anno, è la cifra più alta mensile dal 1998.

L'offerta è estesa all'acquisto di 16.614.553 azioni di Campofrio Food Group, che rappresentano il 16,25% del capitale sociale. Il prezzo offerto è di 6,90 € per azione.

Durante il mese di aprile, le esportazioni di carni suine sono aumentate del 19,66% in volume e del 19,74% in valore rispetto allo stesso mese del 2013.

L'obiettivo è quello di avere nuovi strumenti per tutelare e promuovere le eccellenze italiane, oltre che la valorizzazione e l'informazione delle produzione italiane DOP e IGP, con la presenza on line di prodotti italiani autentici e di qualità.

L'attuale quotazione di 1,490 €/Kg per la categoria suino vivo appartenete alla categoria 160/176 Kg del circuito tutelato corrisponderebbe alla conseguente formulazione sperimentale del prezzo a peso morto di 1,886 €/Kg.

Nel 1 ° trimestre 2014 il numero di suini macellati è sceso a 639 495 capi; ossia dell'1,7%.

La quota di ingresso di carni suine congelate esente da dazi dal Cile alla UE è aumentata di 1.000 tons.

La principale fonte di crescita è stata del settore suinicolo che si è ampliato dell'1,25%.

4 aziende del Costa Rica sono state autorizzate ad esportare in questo paese, avendo ottemperato ai requisiti sanitari che esige il mercato giapponese.

Le condizioni meteorologiche in vari paesi e le tensioni politiche nella regione del Mar Nero hanno reso i mercati alimentari più volatili.

Il volume accumulato per il 2014 (gen-apr ) è di 17,30 milioni di ton, il 48,5% in più (5,64 milioni di ton) rispetto allo stesso periodo del 2013.