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Durante lo scorso anno 2012, la UE ha raggiunto un nuovo record nel surplus commerciale agricolo, raggiungendo i 12,6 miliardi d'euro.

La Procura di Mantova indaga 65 tra veterinari, farmacisti e grossisti.

Una eccellenza lucana da valorizzare con un marchio di tipicità.

Durante lo scorso mese di marzo la produzione suinicola è caduta del 3,1% rispetto a marzo 2012.

Per il 2012, la quota della carne da volatili ha raggiunto il 25,3%, contro il 62,3% per le altre carni ed il 12,3% per il pesce. Nell’anno in esame, i risultati migliori sono stati ottenuti dal tacchino.

La possibilità per i Paesi Membri di essere riconosciuti ufficialmente indenni da certe malattie si è ampliato da quest'anno alla peste suina classica.

La capacità di rilevare rapidamente il virus durante i focolai potrebbe aiutare i ricercatori a sviluppare rapidamente un vaccino approppriato.

L'export totale di carni suine durante i primi 3 mesi di quest'anno si è ridotto del 7,9%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Dopo 7 anni di trattative , finalmente il Giappone ha autorizzato l'import di carni suine provenienti dallo Stato di Santa Caterina.

L'alimentazione dei suini con sottoprodotti della lavorazione dell'etanolo (distillati secchi di cereali solubili- DDGS, in inglese)e dell'industria della panificazione, aiuta a ridurre i costi alimentari, sostituendo una parte importante di farina di soia.

Le nuove norme si basano su un parere dell'Autorità Europea della Sicurezza Alimente (EFSA) ed introducono un nuovo approccio più basato sul rischio.

Durante la vigilanza sierologica attiva di routine dell'afta, sono stati isolati, in un allevamento di suini , anticorpi contro proteine non strutturali.

Il Consiglio ha segnalato in particolare l'importanza di un quadro normativo adeguato per lo sviluppo di questo settore.

Durante lo scorso mese di marzo l'Ucraina ha importato 9.294 ton.di carne suina, un 30% in meno rispetto al mese precedente.

Il Copa-Cogeca ricorda inoltre alla Commissione Europea che i principali partner dei paesi terzi fuori dalla UE "non pagano nulla per i controlli ufficiali".

L'Accordo valorizza il know-how e l'expertise dei nostri 10 Istituti Zooprofilattici Sperimentali in materia di sicurezza degli alimenti e di sanità e benessere animale.