Inseminazione "senza mani"...
Questo trucco consiste nell'utilizzare una molla per appendere la busta di seme durante l'inseminazione....
Questo trucco consiste nell'utilizzare una molla per appendere la busta di seme durante l'inseminazione....
Un altro campo di studio che si sta sviluppando e che sta già dimostrando la sua utilità, è la valutazione degli eiaculati con l'identificazione di vari tipi di proteine che agiscono come biomarkers associati alla spermatogenesi e/o alla maturazione spermatica, come è il caso della ubiquitina, la quale ha una correlazione negativa con la fertilità ed il numero di nati...
Questo trucco consiste nell'organizzare la venuta in calore delle scrofette in modo di poter gestire correttamente il N° obiettivo di inseminazioni per ogni lotto. Con l'uso dei vari colori, le scrofette sono identificate quando vengono in calore per la prima o seconda volta, dipendendo su quale calore si desidera inseminare la scrofetta...
Questo articolo elenca i punti critici che devono essere presi in considerazione per la pratica dell'inseminazione post-cervicale...
E' necessario cercare alternative per diffondere definitivamente questa tecnica per le primipare e per le scrofette.
Le scrofe inseminate con seme incapsulato hanno presentato più spermatozoi nel sito della fecondazione...
L'incapsulamento permette di ridurre il numero di dosi seminali per scrofa e determina una liberazione lenta degli spermatozoi.
I protocolli di monitoraggio dei centri verri spesso non sono sufficienti per rilevare per tempo un'infezione.
Questi test hanno diverse applicazioni pratiche, come l'identificazione dei verri che predispongono all'ernia o a sensibilità a determinate patologie batteriche, incluso la PFTS.
Dovremo essere prudenti al momento di fissare il numero di spermatozoi per dose seminale; esiste la voglia di ridurlo per ottimizzare il lavoro e rimanere comunque sotto l'ombrello della buona produttività. Quello che può essere produttivo per un allevamento non lo è neccesariamente per un altro.
La vaccinazione delle scrofette contro il PCV2, prima dell'inseminazione con seme infetto da PCV2, ha diminuito chiaramente la carica e l'escrezione virale, fino a valori compatibili con la protezione dei feti.
L'autore pianifica quale sia il giorno migliore per coprire le scrofe e mostra i risultati ottenuti svezzando di lunedi.
E' possibile che il PCV2 sia eliminato attraverso il seme e trasmettere in questo modo la malattia a scrofe inseminate artificialmente causando perdite riproduttive? Questo articolo presenta i dati pubblicati più recentemente su questo tema.
La Dichiarazione Europea sulle alternative alla castrazione dei suini è una dichiarazione di carattere volontario nella quale per la prima volta gli allevatori di suini europei hanno manifestato un impegno attivo con il fine di presentare una soluzione dal settore ad una richiesta sociale.
E' luogo comune ritenere che la portata al parto e la prolificità sperate siano del 90% e 12,5 rispettivamente, ma che i valori reali siano uguali a 82% e 11,3.
Si osserva un incremento dei ritorni in scrofe(a 17-28 gg, cíclici e acíclici, con una % di ritorni del 22%) e spurghi vaginali di aspetto mucoso,di color bianco a marron(cioccolato)nelle ore dopo l'inseminazione artificiale.
Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini
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