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Le esportazioni brasiliane di carne suina (inclusi tutti i prodotti, sia freschi che trasformati) hanno raggiunto le 151.600 tonnellate a settembre. Si tratta del volume mensile più alto mai registrato fino ad oggi e rappresenta un aumento del 25,9% rispetto al totale esportato nello stesso periodo dell'anno scorso (120.400 tonnellate).
Anche i ricavi derivanti dalle esportazioni a settembre hanno raggiunto un livello record. Quest'anno sono stati generati 368,4 milioni di dollari, il 29,9% in più rispetto ai 283,7 milioni di dollari registrati nello stesso periodo del 2024.
Con l'eccellente risultato di settembre, le spedizioni di carne suina hanno accumulato un aumento del 13,2% del volume delle esportazioni tra gennaio e settembre di quest'anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, totalizzando 1,121 milioni di tonnellate nel 2025 rispetto alle 990.700 tonnellate dello stesso periodo del 2024. La crescita dei ricavi è stata del 24,6%, raggiungendo i 2,702 miliardi di dollari quest'anno, rispetto ai 2,169 miliardi di dollari dell'anno scorso.
Le Filippine continuano ad aumentare la loro quota di esportazioni brasiliane, con 49.000 tonnellate di carne suina importate a settembre, con un aumento del 73,9% su base annua. Seguono la Cina con 13.600 tonnellate (-18,2%), il Giappone con 11.400 tonnellate (+32,4%), il Vietnam con 9.600 tonnellate (+39,8%), il Messico con 9.600 tonnellate (+55,8%), il Cile con 8.300 tonnellate (-13,7%), Hong Kong con 8.200 tonnellate (-5,3%), Singapore con 5.600 tonnellate (+2,2%), l'Argentina con 4.200 tonnellate (+82,2%) e la Georgia con 4.000 tonnellate (+120%).
Sebbene le Filippine siano la destinazione principale, non sono l'unico motore della forte domanda di prodotti brasiliani, che sta crescendo a tassi notevolmente elevati nei mercati strategici. Si prevede che la domanda continuerà e che l'anno si chiuderà con risultati record, ha dichiarato il presidente dell'ABPA, Ricardo Santin.
Santa Catarina si conferma il principale stato esportatore di carne suina, con 72.700 tonnellate esportate a settembre (+17,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso), seguita da Rio Grande do Sul con 35.700 tonnellate (+39,6%), Paraná con 25.300 tonnellate (+35,5%), Minas Gerais con 2.900 tonnellate (-10,6%) e Mato Grosso con 3.900 tonnellate (+19,1%).
Martedì 7 ottobre 2025/ ABPA/ Brasile.
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