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L'indice dei prezzi medi delle carni suine in 16 regioni, monitorato dal Ministero dell'agricoltura e degli affari rurali tra il 9 e il 13 dicembre, si attesta a 44,13 yuan (circa $ 6,3 al chilo) , una riduzione dell'1,8 % rispetto alla settimana precedente.
Le statistiche del ministero mostrano che, alla fine di novembre, il prezzo della carne suina si era ridotto per 4 settimane consecutive, offrendo segnali di una ripresa della produzione in tutto il paese.
Il calo dei prezzi arriva tra le misure adottate dal governo cinese per promuovere la fornitura di questo prodotto.
Tra le politiche applicate vi è l'aumento dei sussidi per ripristinare la produzione di suini, immettere sul mercato riserve di carne congelata ed espandere le importazioni.
Il mercato cinese dei suini può superare le aspettative e trovare un equilibrio tra domanda e offerta per il prossimo Festival di Primavera, il Nuovo Anno Lunare della Cina, secondo il ministero.
Il prezzo del suino, una carne base nel paese asiatico, è aumentato negli ultimi mesi, principalmente a causa della peste suina africana e dei fattori ciclici.
L'indice dei prezzi al consumo della Cina, un importante indicatore dell'inflazione, è aumentato del 4,5% su base annua a novembre, trainato principalmente dal prezzo elevato della carne suina, che ha registrato il mese scorso un aumento su base annua del 101,3 %...
Mercoledì 18 dicembre 2019/ Xinhua News.
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