In aprile i prezzi dei suini da macello e delle scrofe da macello sono tornati a crescere su base congiunturale, mentre un nuovo aumento ha interessato le quotazioni degli animali da allevamento. Gli attuali livelli di prezzo restano comunque al di sotto dei livelli fatti registrare lo scorso anno.
In calo i prezzi delle cosce fresche, mentre un aumento ha interessato i lombi, le coppe e le cosce fresche; crescono le quotazioni dei prosciutti stagionati DOP, mentre restano stabili quelle dei NON DOP.

Per quanto riguarda le materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, le quotazioni di mais (ad eccezione di quello USA) e di orzo sono diminuite rispetto al mese precedente, rimanendo comunque su livelli più alti rispetto a quelli dello scorso anno; i prezzi della soia sono, invece, diminuiti sia su base congiunturale che tendenziale.
Considerando le macellazioni di suini destinati al circuito DOP queste, nel mese di aprile, sono calate del -1,5% rispetto al mese precedente in termini di numero di capi, risultando comunque più alte del 4,8% rispetto allo scorso anno. In aprile la redditività degli allevatori italiani è cresciuta, su base congiunturale, per tutte le tipologie di allevamento considerate ad eccezione del Sito 1.
Nell’ultimo mese la redditività dei macellatori italiani è leggermente migliorata su base congiunturale (+0,6%), confermandosi anche più alta dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In aprile la reddittività degli stagionatori di prosciutti è diminuita per le produzioni NON DOP e per i prosciutti pesanti DOP stagionati 12 mesi. Il differenziale di reddittività tra stagionatori DOP e NON DOP, torna dopo molti mesi a favore delle prime.
Martedì, 13 maggio 2025/Italia/ Crefis/ https;//www.crefis.it