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Germania: proibita l'acquisizione dei macelli Vion da parte di Tönnies

L'Autorità Garante della Concorrenza tedesca (Bundeskartellamt) ha vietato i piani di Tönnies di acquisire diverse aziende e beni della Vion...

17 Giugno 2025
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L'Autorità Garante della Concorrenza tedesca, il Bundeskartellamt, ha vietato i piani di Tönnies International Management GmbH di acquisire diverse società e attività di Vion GmbH e Vion Beef B.V., in particolare i macelli di Buchloe, Crailsheim e Waldkraiburg.

Nel giugno 2024, Vion ha annunciato l'intenzione di cessare la maggior parte delle proprie attività commerciali in Germania e di vendere i propri stabilimenti ivi situati. Nel corso di tale processo, il Bundeskartellamt e la Commissione Europea hanno esaminato diversi progetti di fusione relativi agli ex stabilimenti Vion dall'inizio del 2024, tutti finora approvati.

L'acquisizione prevista interessa diverse aree legate alla macellazione e alla vendita di carne, che devono essere differenziate dal punto di vista concorrenziale. Queste aree includono l'approvvigionamento di bovini e suini da macello, il processo di macellazione, il taglio della carne e la vendita di prodotti a base di carne.

La Bundeskartellamt ha concluso che: La fusione determinerebbe la creazione o il consolidamento di una posizione dominante per Tönnies in diversi mercati regionali della macellazione nella Germania meridionale e orientale.

A seguito dell'acquisizione degli stabilimenti Vion, Tönnies raggiungerebbe quote di mercato ben superiori al 40% nei bacini di utenza dei macelli di Buchloe, Waldkraiburg e Kempten, superando di gran lunga le quote di mercato dei restanti concorrenti, significativamente più piccoli.

Inoltre, nel mercato regionale della macellazione suina, definito dal bacino di utenza del macello di Weißenfels, la fusione proposta rafforzerebbe la posizione già dominante di Tönnies in quest'area. Tönnies detiene già una quota di mercato significativa nella macellazione suina in quest'area e potrebbe ulteriormente espandere tale posizione con l'acquisizione dello stabilimento di Crailsheim, il cui bacino di utenza si sovrappone all'area di mercato circostante lo stabilimento di Weißenfels.

La fusione consentirebbe inoltre a Tönnies di consolidare la propria leadership nel mercato tedesco della vendita di suini e carni suine e di diventare leader nella vendita di bovini.

Le parti sono state informate delle preoccupazioni del Bundeskartellamt in merito al diritto della concorrenza in una comunicazione degli addebiti inviata a marzo 2025. Alla fine di aprile, le parti hanno presentato proposte di impegno per dissipare le preoccupazioni in materia di concorrenza. Le proposte riguardavano la cessione e la locazione di impianti agli acquirenti designati da Tönnies. Tuttavia, secondo il Bundeskartellamt, tali impegni non potevano impedire la creazione o il rafforzamento della posizione dominante del gruppo nei mercati interessati dalla concentrazione, considerati i dettagli specifici degli impegni e il fatto che gli acquirenti proposti non sarebbero stati indipendenti dal gruppo Tönnies.

La decisione del Bundeskartellamt non è ancora definitiva. È possibile presentare ricorso presso il Tribunale Regionale Superiore di Düsseldorf...

Giovedì 12 giugno 2025/ Bundeskartellamt/ Grermania. https://www.bundeskartellamt.de/

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