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Le quattro organizzazioni delle carni, Agemcex, ANAGRASA, ANAFRIC e FECIC, che in linea di massima rappresentano la maggior parte del settore della carne spagnola, hanno raggiunto un accordo di collaborazione affinchè il consulente ambientale Ricardo Energy & Environment li consiglino sulla revisione del BREF nei macelli e sottoprodotti di origine animale. Le norme di protezione ambientale attualmente in vigore nell'Unione europea (direttiva DEI) stabiliscono che le attività industriali specificate nell'allegato 1, ossia i macelli con una capacità di produzione di carcasse superiori a 50 T / giorno, e le strutture per l'eliminazione o l'uso di carcasse o rifiuti animali con una capacità di trattamento superiore a 10 T / giorno devono essere riesaminate entro quattro anni dalla pubblicazione delle conclusioni della MTD da parte della Commissione europea. Queste conclusioni, incluse nel documento BREF, stabiliranno i livelli di emissione associati all'uso delle migliori tecniche disponibili, che sarà la soglia al di sotto della quale dovrebbero essere i valori limite di emissione dell'attività.
Giovedì 31 gennaio 2019/ Fecic-Nota di stampa/ Spagna.
