X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

La UE chiede all'OMC che si pronunci sulle restrizioni della Russia all'import di carni suine

La petizione della UE per una presa di posizione dell'OMC sarà discussa probabilmente in una riunione speciale dell'Organo di Soluzione delle Controversie dell'OMC (OSD), il prossimo 10 luglio 2014.

3 Luglio 2014
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

L'Unione europea ha chiesto all'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) a Ginevra di pronunciarsi sulla controversia relativa al divieto russo alle importazioni di suini e materiale genetico, carni suine fresche e salumi da taluni stati della UE dopo l'emergenza della peste suina africana (PSA) in alcune zone della Lituania e della Polonia, vicine al confine con la Bielorussia.

L'UE ritiene che le restrizioni alle importazioni russe siano incompatibili con l'OMC, in particolare l'accordo sull'applicazione delle misure sanitarie e fitosanitarie (accordo SPS) e GATT 1994. La richiesta dell'UE, come parte della fase iniziale della controversia, si sono tenute il 30 aprile e il 1° maggio 2014 tra la Russia e l'UE. Tuttavia le consultazioni non hanno portato ad una revoca delle misure, né ad alcuna giustificazione adeguata. Discussioni bilaterali successive non hanno comportato alcun progresso.

La richiesta dell'UE per la costituzione di un panel dell'OMC sarà probabilmente discussa in una riunione speciale del Corpo di conciliazione dell'OMC (DSB) il 10 luglio 2014.

Il settore della suinicoltura con il divieto di esportazione ha esposto l'UE a perdite significative. Nel 2013, cioè l'anno precedente alle restrizioni della Russia, il valore delle esportazioni di carni suine dall'UE verso la Russia ha raggiunto 1.400 milioni di euro, circa il 25% delle esportazioni totali Unione Europea.

"Le restrizioni alle importazioni russe di carni suine della UE hanno avuto un grave impatto sulla produzione di suini nell'Unione europea, e ha richiesto misure di assistenza alla crisi. Durante i cinque mesi in ciu il divieto è in vigore, i produttori di carni suine europei hanno perso esportazioni del valore di circa 580 milioni di euro, "ha ribadito il Commissario per l'agricoltura europea, Dacian Ciolos.

Lunedì 30 giugno 2014/ CE/ Unione Europea. http://europa.eu/rapid/

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista