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Gli Stati membri dell'UE hanno approvato la misura proposta dalla Commissione per chiudere l'aiuto all'ammasso privato di carni suine, lanciato lo scorso 9 marzo 2015.

Nel 2014, il Regno Unito ha importato 352.436 tons di prosciutti crudi, per un valore di 1.220 milioni di sterline (circa 1.700 milioni d'euro).

Il MAFF aveva riconosciuto in precedenza come indenni da PSC gli stati di Sonora, Jalisco e Yucatán, tra gli altri.

In attuazione dell'art. 7, a seguito dell'abbandono dei macellatori, la formulazione della tendenza e del prezzo è stata affidata d'ufficio agli allevatori.

Yevgeny Nepoklonov ha espresso la sua delusione per la posizione cinese, sottolineando il fatto che la sicurezza sulle epizoozie in Russia è garantita ad un livello elevato.

L'accordo prevede l'autorizzazione, l'installazione, il funzionamento e, se del caso, il riconoscimento per il funzionamento di tutte le istituzioni dedicate alla ispezione e la verifica regolata da SAGARPA per l'importazione, l'esportazione ed in transito internazionale delle merci.

I negoziati si sono svolti su iniziativa della parte bielorussa il 13 aprile e sono stati dedicati alla ripresa delle importazioni di carni suine e bovine da impianti di lavorazione di carni della Bielorussia.

Nel 2014 si è verificato, secondo i dati ANAS e ASSICA, un calo delle macellazioni tra 1 e 2%.

I programmi agricoli selezionati, provenienti da 18 Stati Membri, abbracciano una varietà di categorie di prodotti come frutta e verdura fresca, latticini, prodotti di qualità (DOP, IGP), prodotti biologici, olio d'oliva, carni, così come la combinazione di differenti categorie di prodotti.

Secondo l'ultima informativa trimestrale di Rabobank sulle carni suine, il settore suinicolo mondiale ha cercato la stabilità durante il 1° trimestre 2015, con una forte crescita dell'offerta ed una domanda relativamente debole.

Contrattazioni regolari tra le parti.

L’uso di questi nomi è una importante opportunità per valorizzare in modo più efficace il legame col territorio dei prodotti derivanti dalle razze autoctone.

La Polonia oltre a vendere prodotti agricoli in Cina, cerca di sbloccare la vendita di carni suine.

La costituzione di questo Gruppo è la risposta alle domande del settore per stabilire uno strumento di coordinamento in materia di promozione.

Il piano si articola in 4 aree di azione e sarà caratterizzato da una dotazione economica per il 2015 di quasi 19 milioni di euro.