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Nell'allevamento erano presenti 670 capi di cui 30 presentavano sintomi clinici.

I dati dell'ABPA mostrano che l'export di carni suine dal Brasile (considerando tutti i prodotti freschi e lavorati) è aumentato del 9,7% nel 2015.

Nel 2015 il 55% della carne suina che il Cile ha prodotto. è stato esportato, consolidando il settore come leader nell'export di carni.

Al 3 di novembre del 2015, il censimento suinicolo in Germania si attestava a 27,5 milioni di capi di suini.

Nell'arco dell'anno 2015, il prezzo della carne in media è stata di 15,1 punti più basso rispetto al 2014.

Venerdì 18 Dicembre, 2015, il Congresso degli Stati Uniti ha abrogato la regola del COOL per le carni bovine e suine.

Al 1° dicembre, sono stati censiti 68,3 milioni di capi suini negli allevamenti degli USA, ovvero l'1% in più rispetto a dicembre 2014.

Secondo il rapporto pubblicato dalla Banca il 30 dicembre 2015 si vedrà un miglioramento per il settore suinicolo a partire dal secondo semestre del 2016.

Ora si parte con la nuova campagna 2014-2020 con maggiori semplificazioni e flessibilità degli strumenti per accedere ai fondi.

La richiesta di segnalare il trattamento con farmaci negli ultimi 90 giorni prima dello spostamento/macellazione risulta inutile.

Nel 2000 erano 113.000 suini, a fine del 2014 erano ridotti a 53.000.

Le due Agenzie hanno firmato un Memorandum di cooperazione il 14 dicembre scorso per un periodo iniziale di 5 anni.

ll Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali informa che con le principali misure per il settore agricolo contenute nella Legge di Stabilità 2016 la pressione tributaria sulle aziende agricole viene tagliata di oltre il 25%.

ICEX España Exportación e Inversiones ha pubblicato un report realizzato da Oficina Económica y Comercial dell'Ambasciata di Spagna in Messico sul mercato dei prosciutti e dei salumi stagionati.

I cambiamenti hanno come obiettivo aumentare l'export della genetica danese.

La misura adottata dal nuovo governo ha l'obiettivo di stimolare il settore agricolo, favorendo ancora di più l'export grazie alla svalutazione della moneta locale.