Il Consiglio federale sta migliorando l'etichettatura degli alimenti di origine animale. D'ora in poi, carne, uova e latte dovranno essere etichettati se provengono da animali sottoposti a determinate procedure dolorose senza anestesia. Anche il foie gras sarà soggetto a un obbligo di etichettatura. Il Consiglio federale ha adottato le relative modifiche regolamentari il 28 maggio 2025.
Con questi nuovi obblighi di dichiarazione, il Consiglio federale rafforza la trasparenza per i consumatori e consente loro di prendere decisioni di acquisto consapevoli. A tal fine, sta modificando l'Ordinanza sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso quotidiano, nonché l'Ordinanza relativa alle informazioni sulle derrate alimentari. Le modifiche entreranno in vigore il 1° luglio 2025, con un periodo transitorio di due anni.

I seguenti prodotti dovranno recare nuove etichette:
- Carne bovina proveniente da animali castrati o decornati senza anestesia
- Carne suina quando la castrazione, il taglio della coda o la limatura dei denti sono stati eseguiti senza anestesia
- Uova e carne di galline a cui è stato tagliato il becco senza analgesici
- Latte di mucche senza corna senza analgesici
- Cosce di rana ottenute senza anestesia
- Fegato e carne di oche o anatre provenienti dalla produzione mediante ingozzamento artificiale (gavage)
L'obbligo di dichiarazione si applicherà a tutte le attività che offrono questi prodotti, inclusi ristoranti, negozi al dettaglio e piccole imprese. Tali attività dovranno verificare, nell'ambito del loro autocontrollo, se sono soggette a tale obbligo.
Allo stesso tempo, il Consiglio federale vieterà, a partire dal 1° luglio 2025, l'importazione di pellicce e prodotti di pellicceria ottenuti mediante maltrattamento di animali, sempre con un periodo transitorio di due anni.
Mercoledì 28 maggio 2025/ Servizio stampa del Bund/ Svizzera.
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