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Abstracts - Sanità

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Previsione delle infezioni nelle popolazioni di suini utilizzando Modelli di Apprendimento Automatico (Machine Learning)

I modelli forniscono probabilità di infezione giornaliere che possono essere utilizzate come riferimento per supportare in modo più tempestivo le strategie di prevenzione e controllo negli allevamenti...

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Il microbiota intestinale influenza i ritorni nelle scrofe regolando il metabolismo degli ormoni steroidei sessuali

I cambiamenti nella composizione microbica intestinale hanno alterato significativamente la capacità funzionale di biosintesi degli ormoni steroidei nel microbioma intestinale...

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Approccio diagnostico per confermare il "giorno 0" nell'eradicazione del Mycoplasma hyopneumoniae

Le linee guida per il campionamento proposte in questo studio possono essere utilizzate per verificare l'infezione da parte di M. hyopneumoniae nelle scrofette dopo l'esposizione per determinare il giorno 0 della chiusura dell'allevamento...

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L’iniezione intradermica senza ago previene la trasmissione della PSA

Questo studio conferma la trasmissione ematogena del virus della peste suina africana tra suini attraverso la condivisione degli aghi...

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Determinazione della frequenza di individui con anticorpi neutralizzanti ampiamente cross-reattivi contro il PRRSV nella popolazione di scrofe in condizioni di campo. GMT di NA rispetto agli isolati virali utilizzati nello studio per allevamento. Ogni casella rappresenta l'intervallo tra il 25 e il 75% delle osservazioni. La linea all'interno di ogni casella rappresenta la mediana. I baffi sopra e sotto ogni casella si estendono fino a 1,5 volte l'intervallo interquartile (ICR). I punti rappresentano valori anomali. Lettere diverse su ogni allevamento indicano differenze statisticamente significative

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Determinazione della proporzione di individui che reagiscono in modo ampio con anticorpi neutralizzanti contro il virus PRRS in popolazione di scrofe in campo

Ci sono scrofe che reagiscono meglio dal punto di vista immunitario rispetto ad altre?... Questo studio metti in evidenza spunti importanti per la comprensione delle dinamiche nelle scrofaie...

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Figura 1. Struttura della proteina spike PDCoV. (A) Sono illustrati la struttura del trimero di punta e dei glicani N-legati in superficie. (B) Sono stati illustrati glicani N-legati nelle posizioni 652 e 661 e il peptide di fusione.

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La N-glycosylation delle posizioni spike 652 e 661 del deltacoronavirus modula in suo ingresso nelle cellule

Il deltacoronavirus responsabile di malattie enteriche nei suini potrebbe essere controllato conoscendo meglio come entra nelle cellule: in questa ricerca cinese lo studio ha valutato le posizioni spike del virus per l'ingresso nelle cellule...

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Prima rilevazione di PCV4 nei suini negli Stati Uniti

Questo studio fornisce informazioni sulla frequenza di rilevamento, sulla distribuzione nei tessuti e sulle caratteristiche genetiche del PCV4 negli Stati Uniti...

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Figura 3. Immagini microscopiche del punteggio rappresentativo della polmonite interstiziale nei suini infetti da PRRSV-1. (A) Punteggio 1, polmonite interstiziale lieve. Lieve ispessimento dei setti alveolari a causa della minima infiltrazione di macrofagi e linfociti nel tessuto polmonare di un suinetto infetto dal ceppo 3249. (B) Punteggio 2, polmonite interstiziale moderata. Ispessimento delle pareti alveolari dovuto a moderata infiltrazione di macrofagi e linfociti nel tessuto polmonare di un suinetto infetto dal ceppo virulento Lena. (C) Punteggio 3, polmonite interstiziale diffusa moderata. Infiltrazione di macrofagi e linfociti sparsi nel tessuto polmonare di un suinetto infetto dal ceppo virulento Lena. (D) Punteggio 4, grave polmonite interstiziale diffusa nel tessuto polmonare di un suinetto infetto dal ceppo virulento Lena.

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Lo Status della Patologia Polmonare durante l'infezione da PRRSV-1

Dimmi che ceppo hai e ti dirò quanto male ti fa la PRRS... E' la sintesi di questa ampia revisione sul virus della PRRS...

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Valutazione del rischio di trasmissione dell'Influenza tra operatori e suini in un allevamento da ingrasso negli USA

Dopo il 2020 lo studio sulle possibili zoonosi sono sempre più frequenti. Questa volta, nel mirino dei ricercatori il virus influenzale, molto comune nei nostri allevamenti di suini...

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Fig. 1. Grafico a dispersione di (A) campioni positivi al virus della sindrome riproduttiva e respiratoria suina 1 (PRRSV-1) e (B) al circovirus suino di tipo 2 (PCV2). Le cariche virali nei singoli pool di organi (timo per PRRSV-1, cuore per PCV2) sono presentate sul rispettivo asse Y, mentre le cariche virali dei pool di raccolta rivalutati sono rappresentate sull'asse X. La linea grigia continua è stata calcolata utilizzando la regressione lineare semplice, con l'equazione corrispondente fornita nella figura. Le linee tratteggiate illustrano le barre di errore. La semplice equazione di regressione lineare e le barre di errore sono state calcolate con GraphPad Prism 9.0.0 per Windows (software GraphPad).

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Campioni di pool di organi per la ricerca del virus PRRS e Circovirus tipo 2 di feti abortiti e natimorti

La diagnosi dei virus PRRS e Circovirus su feti provenienti da aborti di scrofe spesso rimangono non conclusive: il ritrovamento degli agenti spesso risulta negativo. Questa tecnica cerca di migliorare gli aspetti diagnostici dei feti e natimorti per alcune malattie virali...

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Strategie di trattamento dei liquami per mitigare la diffusione della resistenza agli antibiotici

Il processo di compostaggio può rappresentare una strategia efficace per mitigare la diffusione della resistenza agli antibiotici nell’ambiente...

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Figura 1
Diagramma del protocollo di studio. Il veleno di ape incapsulante poli(lattide-co-glicolide) rivestito di chitosano (CP-HBV) è stato somministrato per via intranasale 7 giorni prima della sfida con Salmonella Typhimurium. I maiali sono stati sfidati sperimentalmente con S. Typhimurium 1 settimana dopo la somministrazione di CP-HBV. L'autopsia è stata eseguita a 0, 1, 2, 4 e 7 giorni dopo l'infezione per raccogliere campioni di feci, sangue e tessuti. Fonte: American Journal of Veterinary Research 85, 9; 10.2460/ajvr.24.03.0086

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Il veleno d'api incapsulato in poli (lattide-co-glicolide) rivestito di chitosano somministrato per via nasale aumenta l'immunità correlata al T helper 1 contro l'infezione da Salmonella Typhimurium nei suini

Lo studio ha efficacemente dimostrato che è possibile vaccinare i suini per via nasale contro la salmonella...

333 Italia apre il proprio Canale Whatsapp!!!

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Figura 1. Mappa che mostra l'area in cui venivano cacciati i cinghiali con PCV2 e PCV3 nella regione di Mosca. I punti colorati sono così specificati: arancione: allevamento intensivo di suini; rosso: animali infetti da PCV2; verde: animali infetti da PCV3; blu: animali co-infetti. La mappa è stata costruita utilizzando i pacchetti htmlwidgets, webshot e leaflet R. Il collegamento alla mappa web interattiva dettagliata: https://rpubs.com/krasnikovn/pcv_wildboars21-23.

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Diversità genetica del PCV2 e PCV3 circolanti nella popolazione di cinghiali in Russia

Lo studio mira a identificare la presenza dei circovirus nei suini in Russia, caratterizzando il genotipo e realizzando varie correlazioni dei risultati ottenuti...

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Figura 1. Isolamento del virus GS2022 da un campione polmonare di un suinetto mortale. (A) Il ceppo GS2022 è stato isolato utilizzando PAM. Il CPE causato dall'inoculazione della sospensione polmonare è stato osservato a ~48 hpi. L'espressione della proteina PRRSV N è stata ulteriormente rilevata mediante IFA. Le barre della scala per le immagini in campo chiaro e fluorescenti sono 200 μm e 100 μm. (B) Il virus GS2022 non può stabilire l'infezione nelle cellule Marc-145. MARC-145 è stato inoculato rispettivamente con il ceppo isolato GS2022 e HP-PRRSV TA-12. A 48 hpi, è stato condotto il rilevamento IFA della proteina N per monitorare la replicazione virale. La barra della scala è 50 μm.

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Costruzione inversa della genomica e patogenicità di un nuovo virus ricombinante NADC30-like di PRRS isolato in Cina

E' stato isolato un ulteriore ceppo di PRRSV ad alta patogenicità...

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Figura 2. Classificazioni metagenomiche delle composizioni della comunità batterica a livello di phylum (A) e di genere (B) di polvere aerodispersa all'interno di sette allevamenti di suini in base alla proporzione (percentuale di letture di sequenziamento che si allineano o mappano a un phyla e a un genere specifici rispetto al numero totale di legge) dei primi 5 phyla e generi.

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Visione metagenomica delle famiglie di batteri isolate e antimicrobico resistenza presente nelle polveri di allevamenti suinicoli

Lo studio è stato realizzato in Tailandia con lo scopo di valutare l'aspetto dell'antimicrobico-resistenza nell'aria intorno e dentro gli allevamenti suinicoli...

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Riclassificazione del virus della PSA in 7 biotipi utilizzando l'apprendimento automatico non supervisionato

Una nuova classificazione del virus della PSA basata su confronti effettuati tenendo conto dell'intero proteoma codificato...

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Figura 6:A–F—I criteri di punteggio delle lesioni polmonari erano basati sui risultati istopatologici polmonari con colorazione H&E, con campioni rappresentativi corrispondenti a punteggi da 0 a 5, come mostrato (100X). G—I punteggi delle lesioni polmonari differivano tra i gruppi; le barre orizzontali sopra il grafico a barre indicano risultati che differivano significativamente tra i gruppi. HP-PRRSV = Virus della sindrome riproduttiva e respiratoria suina altamente patologica. KV = Vaccino a virus ucciso. NS = Non significativo. poGM-CSF = Fattore stimolante le colonie di granulociti-macrofagi suini. poIFNγ = Interferone-γ suino. *P < 0,05; **P < 0,01.
Fonte: American Journal of Veterinary Research 85, 8; 10.2460/ajvr.24.02.0025

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Migliorata l'immunogenecità e l'attività di protezione anti-virale di vaccini inattivati contro la PRRS nei suinetti

Questo studio cinese ha dimostrato un miglioramento della risposta immunitaria contro il virus della PRRS attraverso un innovativo adiuvante...

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Il vaccino ricombinante basato sulla subunità S induce un'immunità protettiva contro il Deltacoronavirus Suino nei suinetti

I dati dimostrano per la prima volta l’efficacia protettiva di un vaccino a subunità basato su spike, che potrebbe essere un candidato vaccino contro il PDCoV...

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Dinamica spazio-temporale della diffusione della peste suina africana nelle Filippine

I risultati qui presentati aiuteranno a orientare le decisioni per mitigare l’impatto della PSA nelle Filippine e contribuiranno alla comprensione delle dinamiche epidemiologiche della malattia...

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Figura 4. Curve di amplificazione dei campioni clinici (N = 96). (A) Cinque campioni positivi di ceppi di genotipo I del virus della PSA (n. 1–5). (B) Sei campioni positivi di ceppi di genotipo II del virus della PSA (n. 1–6). (C) Sei campioni positivi di ceppi ricombinanti di genotipo I e II del virus della PSA (n. 1–12). Le linee blu rappresentano il gene MGF_110-1L e le linee gialle rappresentano il gene O61R.

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Test PCR duplex quantitativo riesce a distinguere i genotipi I, II e I/II ricombinanti del virus PSA in Cina.

Questo studio cinese è riuscito a distinguere tra genotipi di virus PSA senza l'interferenza di altri virus. Importante per lo studio epidemiologico della malattia e non solo...

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Fig. 3. Struttura del modello sottostante per due gruppi di suini selvatici collegati (i e j). Ciascun gruppo ha cinque classi: suscettibile (S), esposto (E), infetto (I), guarito (R) e carcasse di suini recentemente morti di PSA (C). Le frecce numerate corrispondono agli undici processi descritti nella Tabella 1.

Abstract

Simulazione dell'introduzione della Peste Suina Africana in diverse popolazioni di suini selvatici australiani

L'Australia è un paese indenne dalla Peste Suina Africana, ma non lontana da paesi in cui la malattia è presente. Questo studio australiano studia nel dettaglio come avviene la trasmissione tra i cinghiali...

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Figura 1. Rilevamento del DNA del virus della peste suina africana (ASFV) in campioni ambientali. Le superfici in acciaio inossidabile sono state inoculate con 100 μL di sangue infetto da ASFV e tamponate utilizzando diversi tipi di dispositivi di campionamento. Il surnatante è stato sottoposto a PCR quantitativa per rilevare il DNA dell'ASFV. Sono stati utilizzati 100 microlitri di sangue per il controllo positivo. La quantità di DNA dell'ASFV (numero di copie per mL) è stata trasformata in logaritmo per l'analisi statistica e la tendenza centrale è stata rappresentata dalla media dei valori trasformati in logaritmo. Le differenze statistiche tra ciascun dispositivo asciutto e bagnato sono state valutate tramite il test t di Student (valore p

Abstract

Sviluppo ed ottimizzazione di tecniche di campionamento per campioni ambientali da superfici contaminate dal virus della peste suina africana senza contaminanti organici

I ricercatori dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche hanno studiato le miglior tecniche di prelievo dei campioni su varie superfici...

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Il ruolo della movimentazione dei mezzi di trasporto per i punti critici delle disinfezioni e stabilità dei patogeni

Questo studio americano simula l'entrata della peste suina africana nel proprio paese attraverso modelli matematici e recupero di dati di geolocalizzazione dei mezzi di trasporto...

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Locali dei campionamenti degli insetti in corrispondenza ad allevamenti risultati positivi alla PSA. I punti in rosso sono aziende famigliari, in nero piccoli allevamenti e in blu grandi allevamenti.

Abstract

Il DNA del virus della peste suina africana è presente nelle mosche non pungenti raccolte negli allevamenti colpiti dall'epidemia in Romania

Ci sono pochi studi sulla trasmissione della peste suina africana tramite le mosche in allevamento. Questo studio realizzato in Romania è importante per il controllo della diffusione della malattia...

Statistiche settore suini

Dati e tendenze delle presenze capi, produzione di carne, commercio delle carni suine, ecc

Guida alle Malattie

Descrizioni delle malattie e condizioni più importanti nei suini.

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