Pagina 4 di Articoli su antibiotico in Abstracts

Durante un progetto di vigilanza routinaria sulla resistenza agli antimicrobici nell'Escherichia coli commensali provenienti da animali destinati al consumo umano in Cina, si osservò un importante aumento della resistenza alla colistina...

Si stima che tra il 2010 ed il 2030, il consumo mondiale di antimicrobici aumenterà del 67%, passando da 63.151 ± 1.560 tons a 105.596 ± 3.605 tons. Gli aumenti saranno più forti dove si passerà da allevamenti estensivi a modelli intensivi come in Brasile, India, Cina, Sudafrica, Russia...

Si conclude che le concentrazioni di DON nelle cellule IPCE-J2(una linea cellulare derivante da cellule dell'intestino piccolo dei suinetti), dopo una breve esposizione a livelli non tossici, interferiscono con la farmacocinetica dell'antibiotico.

I risultati di questo studio indicano che è possibile ridurre l'eliminazione di Mhp da parte delle scrofe e scrofette alla figliata attraverso la somministrazione di tulatromicina al giorno 112 di gestazione.

Il macrolide tilvalosina e la pleuromutilina valnemulina hanno mostrato le maggiori attività antimicrobiche in vitro contro gli isolamenti di campo del M. hyopneumoniae in comparazione con il resto degli antibiotici analizzati.

I risultati suggeriscono che l'uso di ceftiofur e amoxicillina in differenti fasi del ciclo di allevamento del suino sono fattori di rischio per la selezione di E. coli CR.  

Tutti i risultati indicano che elevati tenori di zinco nella dieta ed i disinfettanti a base di sali quaternari di ammonio sono importanti selezionatori per la persistenza di MRSA.

Non sono stati riscontrati ceppi mutanti di Staphylococcus aureus o Mycobacterium tuberculosis resistenti alla teixobactina.

Sono stati raccolti 152 campioni di carne suina in mercati e supermercati di Ho Chi Minh e si determinò la sensibilità antimicrobica.

Molti degli antibiotici più vecchi, come penicilline e tetracicline, sono stati citati con maggior frequenza come le categorie prescritte per i trattamenti nelle principali specie per la produzione di alimenti. Le malattie respiratorie e le diarree sono state con maggior frequenza (> 60%) le malattie con maggior prescrizione di antibiotici nei suini.

I risultati mostrano una forte associazione tra la tolleranza ai metalli pesanti e la resistenza agli antimicrobici, in particolare tra i sierotipi di Salmonella, importanti nella sanità pubblica.

I fabbisogni di Lisina per suinetti alimentati con diete senza antibiotici sono più elevati rispetto a quelli raccomandati dalla NRC (1998).

Si studiò il comportamento di 3 antibiotici (bacitracina, clortetraciclina e tilosina) e 2 tipi di geni della resistenza agli antibiotici (ARGS)"tet and erm" in liquami di suino in condizioni anaerobiche.

Lo studio conferma che la biosicurezza è una misura utile per promuovere la riduzione dell'uso degli antimicrobici in suinicoltura.

L'inchiesta è stata condotta su 3.004 professionisti di 25 paesi europei.

La marbofloxacina può essere utilizzata per il controllo della malattia prodotta da H. parasuis tanto a livello individuale come di gruppo, nonostante la completa eliminazione del batterio non sia possibile.