Spagna e Cina hanno rafforzato la loro cooperazione agroalimentare con la firma di tre nuovi protocolli a beneficio dei settori della carne suina e della pesca, durante la visita di Stato dei Reali di Spagna nella Repubblica Popolare Cinese.
Questi accordi ampliano le opportunità commerciali per i settori spagnolo della carne suina, della pesca e dell'acquacoltura.

Uno dei protocolli più significativi, per il suo impatto strategico sul settore della carne suina, è il protocollo di regionalizzazione della peste suina africana (PSA), che entra in vigore al momento della sua firma. Questo accordo stabilisce la suddivisione in zone e compartimentazioni reciprocamente riconosciute da entrambi i Paesi, rappresentando un passo avanti cruciale nella gestione sanitaria e commerciale in caso di focolai.
Grazie a questo protocollo, se viene rilevato un focolaio di PSA in una specifica area del territorio spagnolo, le esportazioni saranno sospese solo dall'area interessata, mentre le esportazioni dalle regioni dichiarate indenni dalla malattia rimarranno aperte. Questo sistema, noto come regionalizzazione, consente la salvaguardia del commercio internazionale e tutela la stabilità economica del settore.
Il settore suinicolo spagnolo occupa una posizione strategica nel commercio internazionale grazie alla sua produzione, qualità e capacità di esportazione. Nel 2024, le esportazioni spagnole di carne suina verso la Cina hanno raggiunto le 540.000 tonnellate, per un valore di oltre 1,097 miliardi di euro.
Ad oggi, la Cina rimane la principale destinazione delle esportazioni spagnole di carne suina e frattaglie.
Mercoledì 12 novembre 2025/ MAPA/ Spagna.
https://www.mapa.gob.es


