Secondo i dati di EU Pigmeat Trade Data, le esportazioni spagnole di carne suina e prodotti a base di carne suina verso paesi extra-UE hanno raggiunto un volume totale di 1.375.736 tonnellate in peso carcassa nel 2024 (+0,25% rispetto al 2023), nonostante un leggero calo delle esportazioni di carne congelata (–7,98%), compensato da un notevole aumento del 13% delle esportazioni di frattaglie.


La carne suina congelata, con 705.641 tonnellate, ha rappresentato il 51,3% del totale esportato nel 2024, mentre le frattaglie, con 430.078 tonnellate, hanno rappresentato una quota significativa del 31,3% del totale.

L’Asia rimane la forza trainante della domanda internazionale
La Cina continua a essere il principale partner commerciale della Spagna in questo settore, con 238.130 tonnellate di carne congelata e 278.248 tonnellate di frattaglie importate dalla Spagna nel 2024. Giappone (193.421 t), Corea del Sud (78.588 t) e Filippine (48.859 t) completano le prime posizioni della classifica della carne congelata. La Serbia si colloca al sesto posto dopo il Regno Unito e davanti a Malesia e Taiwan, con oltre 25.000 tonnellate di carne suina congelata importata dalla Spagna.
Per quanto riguarda le frattaglie, oltre alla Cina con 278.248 t, spiccano le Filippine (93.723 t), la Corea del Sud (11.548 t) e il Messico (8.674 t), a dimostrazione di una domanda significativa da parte di mercati con una lunga tradizione di consumo di prodotti a base di carne suina.

Giovedì 24 aprile 2025/ Redazione 333 a partire da dati della UE Pigmeat Trade Data.