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In Giappone nel corso del 2022 le macellazioni di suini sono state pari a 1.293.280 tonnellate di peso carcassa, il 2% in meno rispetto al 2021. L'aumento dei costi di produzione ha portato i produttori di suini a terminare prima l'ingrasso per ridurre i costi dei mangimi, con cui il peso medio dei suini la carcassa è scesa di meno del 2% a 78,3 kg. Nel 2023, la produzione dovrebbe aumentare dello 0,5% a 1.300.000 t di peso carcassa.
Si prevede che il consumo di carne suina continuerà a crescere nel 2023, poiché i consumatori preferiscono questo tipo di carne, che è più economica della carne bovina.
La domanda di carne suina congelata, che va principalmente alle aziende di trasformazione alimentare, guiderà le vendite costanti di prodotti a base di carne suina trasformata nel 2023, ma scorte iniziali elevate si tradurranno in minori importazioni.
Le importazioni di carni suine giapponesi nel 2022 sono state pari a 1.523.167 t, con un aumento del 7% rispetto al 2021. La crescita delle importazioni congelate è stata trainata dalla carne suina di origine spagnola, commercializzata a prezzi competitivi. L'aumento delle importazioni ha reso le scorte finali per il 2022 superiori del 22% rispetto a quelle per il 2021. Questo stock in eccesso verrà ridotto lentamente, quindi vengono aumentate le stime per le scorte finali per il 2023. Le importazioni di carne suina refrigerata sono rimaste invariate nel 2022 poiché gli importatori giapponesi hanno soddisfatto una ripresa del turismo e di altri driver della domanda, una tendenza che probabilmente continuerà nel 2023...
Giovedì 9 marzo 2023/ USDA/ Stati Uniti.
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