Notizie - Economia

L'elenco dei prodotti agricoli, delle materie prime e dei prodotti alimentari vietati all'importazione in Russia è stato ampliato per includere i suini vivi e vari tipi di sottoprodotti e grassi.

La Commissione Europea annuncia un finanziamento di 1 miliardo di € per un'agricultura, alimenti e sviluppo rurale più sostenibili...

Con il decreto n. 853/2017 vengono modificate le aliquote tra lo 0,5% e il 2,3% in aggiunta ai valori stabiliti. Questa misura, pubblicata oggi nella Gazzetta Ufficiale, sostiene il dinamismo del commercio estero ed il migliore inserimento nei mercati internazionali.

I protocolli zoosanitari per l'esportazione di carni bovine, suine, pollame e di prodotti lattiero-caseari stanno avanzando...

La Commissione europea ha approvato la creazione di una joint venture tra Evonik Industries AG della Germania e Koninklijke DSM N.V. dei Paesi Bassi.

Le regole semplificate approvate nell'ambito dell'Omnibus riguardano i pagamenti diretti, sviluppo rurale, organizzazione del mercato comune e regolamento orizzontale e beneficeranno gli agricoltori in vari modi.

I programmi sono progettati per aiutare i produttori del settore agroalimentare dell'UE a promuovere la qualità dei loro prodotti.

La Commissione europea ha approvato la domanda d'iscrizione del «Saucisson d'Ardenne»/«Collier d'Ardenne»/«Pipe d'Ardenne» nel registro delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP).

Tanto il patrimonio suinicolo che il parco riproduttori è aumentato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e rispetto al trimestre precedente...

Si tratta di una carne suina proveniente dalla razza suina «Pie noir du Pays basque».

L'aumento annuo del 7%, determinato dall'incremento del consumo interno, a 13,7 kg pro capite per la quale la crescita è prevista per quest'anno tra l'8 e il 9,5%.

Dopo anni di diminuzioni consecutive del consumo di carne, l'anno scorso le cifre sono rimaste simili a quelle dell'anno precedente.

Pubblicato dalla Commissione Europea, l'ultima relazione sul commercio mensile mostra che le esportazioni agroalimentari europee rimangono forti nell'agosto 2017, aumentando ulteriormente il saldo commerciale a 2,4 miliardi di euro.

Sono stati affrontati gli argomenti relativi alla cooperazione tecnica e allo scambio di esperienze nei processi di certificazione elettronica dei prodotti di origine animale.

Si prevede che le importazioni cinesi di carni suine diminuiranno per il 2° anno consecutivo nel 2018, grazie ad una maggior produzione nazionale che ridurrà la domanda di carni di suino importate.

Il parco riproduttori continua a diminuire, cadendo di oltre il 2% nel 2017.

La produzione mondiale è prevista di quasi il 2% in più nel 2018, arrivando a 113,1 milioni di tonnellate, principalmente a causa dell'espansione in Cina e, in misura minore, negli Stati Uniti.

Si prevede che la caduta della produzione diminuisca alla fine dell'anno, a causa dell'aumento del censimento del patrimonio suinicolo.

La produzione di suini crescente in combinazione con la diminuzione delle esportazioni potrebbe portare a prezzi più bassi. Questa è solo una delle conclusioni dell'ultima relazione di prospettiva a breve termine della Commissione europea.

La Confederazione dell'agricoltura e del bestiame del Brasile ha organizzato una riunione di rappresentanti del settore privato del Mercosur con il principale negoziatore dell'Unione europea Sandra Gallina e negoziatori della parte del Sud America.

Dal 2013, le esportazioni verso il Giappone sono aumentate costantemente, rendendola la seconda destinazione più importante per i prodotti di carne suina dell'UE nel 2015, anche se molto al di sotto della Cina.

La produzione zootecnica in Messico ha raggiunto un progresso storico raggiungendo un record di 6.5 milioni di tonnellate di produzione di carne nel 2016, con un incremento di 202.000 tonnellate (3,2% in più rispetto all'anno precedente), secondo i dati del Ministero dell'Agricoltura, del Bestiame, dello Sviluppo Rurale, della Pesca e dell'Alimentazione (SAGARPA).

Il ministro Blairo Maggi sottolinea che la decisione del paese asiatico dimostra la fiducia nel servizio sanitario brasiliano.

Le macellazioni di suini nel 2017 si manterranno quasi allo stesso livello dell'anno precedente, attorno ai 16,37 milioni di capi...