Pagina 90 di Articoli su carne-suina

Questo memorandum permetterà a più aziende di esportare carni suine in Cina, il che rappresenta un passo importante per il settore suinicolo belga.

Nella votazione, 300 rappresentanti della Camera hanno votato a favore della deroga e 131 contro.

L'accordo di collaborazione di OECE-CONFECARNE con la China Entry-Exit Inspection and Quarantine Association ha come obiettivo aumentare l'export di carni e salumi spagnoli in Cina.

Tra i prodotti più esportati si trovano : carni suine fresche, olio d'oliva, vino, arance e fragole.

Il presidente della Camera ha chiesto al Comitato di riunirsi per discutere gli emendamenti e le richieste sollevate dagli europarlamentari.

Le statistiche del Ministero delle Politiche Agricole mostrano un aumento dell' 8,37% di suini macellati nel corso del primo trimestre di quest'anno.

Il Messico è stato riconosciuto dall'OIE come paese indenne da peste suina classica (PSC).

In merito a notizie di stampa l’Assessorato politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna precisa che il divieto di somministrazione di alcuni alimenti non riguarda le scuole o le mense scolastiche.

Il Rosselkhoznadzor ha segnalato che i produttori russi sono molto interessati all'export dei propri prodotti a base di carni suine in Canada.

La Ministra dell'Agricoltura, Katia Abreu, si è riunita con il Commissario Europeo della Sanità e Sicurezza Alimentare, Vytenis Andriokaitis con l'obiettivo di negoziare un accordo per facilitare intese bilaterali sulle questioni sanitarie e fitosanitarie.

Le principali esportazioni del Canada nel 2014 sono state grano, colza, pesce e frutti di mare, carne di maiale, olio di colza, legumi, soia e carne bovina.

Secondo il rapporto FoodNet annuale dei Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti, ci sono state riduzioni significative del numero di infezioni a causa di alcuni importanti patogeni che causano malattie di origine alimentare.

Singapore è il 1° paese della regione che ha tolto le restrizioni correlate con la peste suina africana.

L'Atto di Ginevra autorizza il registro internazionale delle Indicazioni Geografiche, oltre alle Denominazioni di Origine.

Con 38 voti a favore e 6 contrari, i requisiti sull'etichettatura di origine (COOL, per il suo acronimo in inglese), per manzo, maiale e pollo, sono stati abrogati.

Si prevede che nel 2015 l'export di carni suine lavorate raggiunga le 114 mila tonnellate.