Notizie - Carne

Ricercatori della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Conserve Alimentari di Parma e ospiti internazionali hanno presentato alcune delle più interessanti ricerche.

Gli allevamenti (42.804 strutture) si riducono dell'8,8% mentre la superficie (159.548 ettari) aumenta del 5,2%.

Durante l’Assemblea pubblica, che si è tenuta il 20 giugno scorso a Roma, Lisa Ferrarini - rieletta Presidente ASSICA, nel corso dell’Assemblea - ha lanciato le 6 priorità per l’Export alimentare.

Le imprese esportatrici faranno parte del Regime Speciale creato da una legge specifica(L.12.546/11), denominata "Reintegra".

Il consumo pro capite di carni nel paese nel 2012 è stato di 22,4 kg di bovino, di 37 kg di pollame e 27 kg di carne suina.

L'intervento ha lo scopo di inserire la carne suina come uno dei principali alimenti della cucina messicana.

La FVE propone in divieto totale della vendita di antimicrobici on line.

I gruppi di prodotti che più hanno contribuito nel 2012 all'incremento dell'export sono stati la Frutta (11%), Bevande (15%), Carni (12%) e Ortaggi (9%).

Esami di alboratorio avrebbero accertato che delle confezioni di carne di suino vendute come prodotte in Gran Bretagna, con relativa tracciabilità per i consumatori, sarebbe olandese.

La produzione degli allevamenti biologici di suini fanno aumentare del 13,01% il numero dei capi.

Il Ministero dell'Agricoltura dell'Argentina ha informato che la produzione suinicola è aumentata del 22,2% nei primi 7 mesi dell'anno in comparazione allo stesso periodo del 2012.

L'acquisto è soggetto all'approvazione degli azionisti della Smithfield, la cui votazione è prevista per il prossimo 24 settembre 2013 in una assemblea straordinaria degli azionisti.

La produzione totale di carni suine in Spagna ha raggiunto 1.745.337 ton., ovvero una diminuzione dell'1,73%.

Il consumo di pollo è aumentato del 5%, superando per la prima volta il consumo di carni di suino.

Il Governo Messicano, assieme a quello del Canada, hanno presentato una nota congiunta all'OMC per il rispetto delle regole vigenti e contro le regole del COOL imposte dagli USA.

Dovuto alla situazione sfavorevole della peste suina africana in Bielorrusia, il Rosselkhoznadzor ha imposto restrizioni temporanee all'entrata di suini vivi ed alle carni di suino.

L'obiettivo di questa campagna è far conoscere al consumatore interno ed estero dei vantaggi nel rifornirsi di alimenti che hanno questo marchio, che certifica l'igiene e la sanità nei processi produttivi.

La spiegazione per questa riduzione possiamo riscontrarla fondamentalmente nella caduta registrata nella principale componente dell'export spagnolo: il suino.

L' Agenzia, nella sua consulenza, riconosce che ci sono poche informazioni sull'argomento e si deve sviluppare una ricerca e una sorveglianza più approfondita sulla colistina.

L'export di carni suine della UE durante la prima metà dell'anno si è attestato a 1.481.109 ton., il che significa una diminuzione dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La nota contiene disposizioni per la sorveglianza e la determinazione di L. Monocytogenes e Salmonella ssp nei prodotti a base di carni suine destinati all'export negli USA.

El Salvador e Costarica si oppongono al riconoscimento delle principali Dop italiane, incluso il Prosciutto di Parma.

Il blocco è dovuto alla segnalazione di Influenza Aviare.

Alcuni Stati Membri hanno appoggiato la tesi olandese che enfatizza l'importanza di avviare uno studio sull'informazione da dare ai consumatori sulla materia.