Il dilemma epidemiologico dei ceppi a bassa patogenicità di Brachyspira hyodysenteriae
Come si agisce negli allevamenti positivi alla B. hyodysenteriae a bassa patogenicità?
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Come si agisce negli allevamenti positivi alla B. hyodysenteriae a bassa patogenicità?
Comprendere le possibili cause delle zoppie può aiutare a migliorare le performance e pertanto migliorare la produttività e benessere delle scrofe.
Tutta Europa si prepara ad un Piano Strategico per ridurre il rischio di resistenze agli antimicrobici che rivaluterà il consumo degli antibiotici, sia a livello umano che veterinario, per tutte le specie, inclusi i suini...
L'analisi statistica è stata portata a termine utilizzando le associazioni tra pleuriti ed ognuna delle variabili. La tabella 2, all'interno, mostra i risultati degli allevamenti positivi al PRRSv (ELISA) e la loro correlazione con altre lesioni post-mortem con i corrispondenti intervalli di confidenza...
Questo caso descrive un episodio in un allevamento commerciale che si dimostrò difficile da controllare senza ricorrere alla vaccinazione. Dal 2014 sono aumentati i casi di questa malattia descritti in Europa, anche se non sono ancora chiari i motivi.
Il monitoraggio continuo delle popolazioni suinicole in Europa è fondamentale per continuare ad accompagnare l'evoluzione dell'IAV suino. Detto virus può giocare un ruolo importante nella formazione di virus pandemici negli uomini come è già stato dimostrato per la comparsa del virus H1N1 nel 2009. Una conoscenza migliore delle variazioni genetiche costanti e della comparsa di nuovi fenotipi di IAV con maggiore propensione zoonotica è la base della politica di "OneHealth"...
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RegistratiEri già un membro?Questo caso clinico mostra l'evoluzione delle lesioni al macello da ottobre 2014 fino ad aprile 2016 in un allevamento di 280 scrofe in Irlanda. Durante questo periodo si notarono differenze rilevanti sui livelli delle lesioni patologiche associate ai cambi di vaccinazione nei confronti del Mycoplasma hyopneumoniae (M hyo) e a diversi sistemi produttivi...
Questo studio epidemiologico di campo è stato disegnato per comprendere i fattori che possono essere associati ad un episodio acuto, unendo informazioni multidisciplinari che includevano dalla clinica veterinaria, alla diagnosi di laboratorio ed epidemiologia basica (tempo/soggetto/luogo)...
Per lo sviluppo ed il funzionamento adeguato del sistema immunitario, è fondamentale che il TGI(Tratto Gasto-Intestinale) sia colonizzato dopo la nascita con microbi ambientali. Un microbiota salutistico regola la funzione immunitaria dell'ospite aiutandolo a proteggersi sia dalle infezioni batteriche sia dalle infezioni virali. Gli animali indenni da microbi hanno un sistema immunitario sottosviluppato, aumentando il rischio di malattie causate da patogeni per colpa di un sistema immunitario inadeguato...Come è possibile aspettarsi che i nostri allevamenti abbiano un microbiota sano se l'esposizione ai microbi è così limitata nell'allevamento intensivo?...
Questo studio ha determinato la presenza di patogeni che causano aborti, a partire da un numero elevato di feti abortiti che erano stati inviati da scrofaie di una regione ad alta densità di suini del nord dell'Italia...Lo studio ha valutato 1.625 feti di 549 scrofe di 140 allevamenti convenzionali che erano stati inviati ad un laboratorio diagnostico del nord Italia durante un periodo di 3 anni...
L'articolo spiega, in modo comprensibile, come l'E. coli penetra nei complessi meccanismi della barriera intestinale. Le richerche impegnate nell'aumentare i microbismi simbiotici e ridurre la popolazione dei patogeni opportunisti si focalizzano nel ridurre la disbiosi...
La sindrome riproduttiva e respiratoria dei suini (PRRS) è stata identificata per la prima volta in Ungheria nel 1995. Fino al 2002 fu una malattia con obbligo di denuncia, per cui la prevalenza dell'infezione era molto bassa (2–3%). Nel 2002 si eliminò la PRRS dalla lista delle malattie denunciabili, dopo l'entrata nella UE, si iniziò ad importare suinetti con status sanitario sconosciuto dall'Olanda, Danimarca e Germania, il che ha fatto aumentare la prevalenza rapidamente. Secondo lo status attuale e le esperienze accumulate negli ultimi anni, l'Ungheria sarà indenne da PRRSv nel 2020...vedi modalità d'attuazione...
In questo caso di discutono le motivazioni per l'implementazione della vaccinazione anti-influenzale in un gruppo di allevamenti da ingrasso appartenenti ad una stessa filiera produttiva in un sistema integrato. I casi presentavano sintomi respiratori alla fine dell'ingrasso, in una determinata zona geografica al alta concentrazione di suini all'ingrasso... Vengono inoltre illustrati le ripercussioni produttive ed economiche del caso...
I programmi di vaccinazione per prevenire la diarrea neonatale e post-svezzamento nei suini, si devono stabilire in ogni allevamento. Raggiungere buoni livelli di immunità colostrale attraverso dei piani vaccinali nelle scrofe è il primo passo per prevenire la diarrea neonatale. Questo primo schema dovrebbe essere completato con l'induzione di immunizzazione attiva, nel pre o post-svezzamento per prevenire la diarrea post-svezzamento....
La vaccinazione nei confronti del PCV2 è quasi universale: la presenza del PCV2 è diminuita dopo 6 anni di vaccinazione??, Potrebbero essere cambiate le politiche vaccinali...??? Il circovirus suino tipo 2 (PCV2) è l'agente causale della malattia associata al circovirus porcino (PCVAD-porcine circovirus associated disease), però richiede fattori ambientali per scatenarla. Nel 2006 vennero introdotti i vaccini nei confronti del PCV2 negli USA e furono adottati da tutto il settore suinicolo per controllare gli episodi di PCVAD. La vaccinazione nei confronti del PCV2 è efficace nella prevenzione della PCVAD, inducendo alti livelli di anticorpi anti-PCV2 e riducendo il livello di PCV2 nel siero, però non elimina il virus dal suino....
Nei prossimi anni, ci saranno più controlli sull'uso degli antimicrobici, secondo le tracce segnate dall'OMS e nel suo rapporto sulla resistenza antimicrobica a livello globale del 2014....Questo studio è stato realizzato per analizzare l'impatto della vaccinazione nei confronti dell'ileite o enteropatia proliferativa (EP) causata da Lawsonia intracellularis, sulla medicazione di massa con antibiotici...
Nonostante la PRRS non possa essere considerata una malattia nuova (è presente da circa 25 anni), è ancora una malattia che causa ingenti danni economici in tutto il mondo. In questo articolo si valuta l'impatto totale della malattia in Europa e nei singoli stati membri, con le relative differenze, su dati di 515 veterinari di campo di tutta Europa...
La prevenzione della malattia degli edemi è realizzata tradizionalmente attraverso l'uso di antibiotici e/o manipolazione della flora intestinale tramite la dieta. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati sviluppati molti vaccini per prevenire la manifestazione clinica della malattia...
Nei suini, l'infezione causata da C. difficile (ICD) è una delle patologie enteriche più importanti dei suinetti neonati e si osserva principalmente da 1 a 7 giorni di vita (Hopman et al., 2011; Songer and Anderson, 2006). I sintomi clinici includono una diarrea giallastra ed acquosa e poi costipazione (Yeager 2007). La colonnizzazione intestinale da C. difficile avviene durante le prime ore di vita, in alcuni allevamenti, quasi il 100% dei suinetti sono colonizzati a 48 ore dal parto (Hopman et al., 2011)....
Veniamo chiamati dall'allevatore allarmato con un quadro di aborti nell'ultimo terzo di gravidanza, nati deboli, nati morti, mummificati, agalassia, scrofe con febbre e parti con basso numero di nati...
I patogeni dei suini che si trasmettono maggiormente per contatto diretto, da suino a suino, di solito si contengono con i programmi di biosicurezza e con le strategie di gestione attuali. Tuttavia, i patogeni che si trasmettono per altre molteplici vie, sembrano eludere i sistemi di biosicurezza standard...
La malattia di Glässer continua ad essere presente negli allevamenti suinicoli: l'importanza di una diagnosi precisa pone più rilevanza nello scenario attuale volto alla riduzione dell'uso di antibiotici. Questa malattia è causata dal batterio Haemophilus parasuis, che produce polisierosite fibrinosa con invasione sistemica dell'unico ospite conosciuto ad oggi: il suino. Però l'H. parasuis non è l'unico batterio a produrre questi tipi di lesioni nei suini e da qui l'importanza di realizzare una diagnosi precisa differenziale per comprendere la causa esatta delle lesioni osservate e pertanto della malattia...
La Sindrome Respiratoria e Riproduttiva Suina (PRRS) continua ad essere una malattia con ripercussioni economiche importanti in tutti gli allevamenti di suini del mondo. Nonostante i veterinari abbiano sviluppato diverse strategie di controllo e di eliminazione del virus, il rischio di reinfezione continua ad essere molto alto, anche con le migliori pratiche di management e di biosicurezza. Avendo a che fare con la PRRS per quasi 30 anni, ho raggiunto la conclusione che ci sono 10 punti "non negoziabili"....Il principale obiettivo all'inizio di un programma di controllo della PRRS è contenere la circolazione virale in scrofaia...
Il miglioramento genetico ha permesso di aumentare il N°di suinetti nati in maniera importante. Figliate con oltre 15 suinetti nati vivi cominciano ad essere normali in molti allevamenti. Però il miglioramento non è arrivato da solo, ma è aumentata anche la mortalità pre-svezzamento e si sono ridotti i pesi allo svezzamento. Enric Marco valuta uno studio sull'uso degli antinfiammatori nelle scrofe durante il parto per cercare di ridurre la mortalità ed aumentare il peso dei suinetti allo svezzamento.
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